Dal Trentino alla Sicilia in sella a un Ciao del 1982
Il 29enne William Chiappa ha concluso il "Viaggio della scimmia" in cinque giorni
Dal Trentino alla Sicilia in sella a un Ciao del 1982. Il 29enne William Chiappa ha concluso il "Viaggio della scimmia" in cinque giorni
Dal Trentino alla Sicilia in sella a un Ciao del 1982
Ha macinato 1.650 chilometri a bordo di un Ciao del 1982: in cinque giorni William Chiappa è riuscito a percorrere l’Italia dal punto più a nord a quello più a sud ed è diventato un fenomeno social. Titolare insieme alla sua famiglia della carrozzeria di moto d’epoca a Limbiate (quartiere Mombello), il 29enne residente a Senago, è un vero appassionato del settore: "Mettiamo a nuovo Lambrette, Vespe e molti altri veicoli d’epoca anche da collezione" ha raccontato il giovane.
Il motorino rimesso a nuovo
Proprio grazie al suo lavoro che ha conosciuto il motorino che lo ha accompagnato in questa impresa: "Avevo barattato una mia vecchia moto con un’altra di proprietà un signore residente in Liguria. Lui però, oltre al motociclo concordato, mi ha regalato questo Ciao del 1982, perché non se ne faceva nulla". William invece, lo ha rimesso a nuovo. "Quando gli appassionati lo guardavano mi dicevano “Io con questo portavo la mia fidanzata al mare!” e non potevo crederci - ha spiegato il giovane - Così ho deciso di provarci anche io".
Ha guidato fino a 11 ore al giorno
Una vera sfida per il 29enne che ha deciso di attraversare l’Italia in sella al motorino restaurato dal punto più a nord, che equivale ad un comune del Trentino Alto Adige, Predoi, fino all’estremo sud, in Sicilia, Portopalo di Capo Passero. William ha chiamato questo viaggio "La via della scimmia", dedicandolo al peluche legato al suo Ciao, che è diventato la mascotte del tour. E’ partito il 14 giugno e ha terminato il tour il 18: in tutto, ha percorso 1.650 chilometri: "Ho attraversato strade provinciali e di campagna - ha detto - Guidavo dalle 8 alle 11 ore al giorno".
Tanti inconvenienti ma alla fine ce l'ha fatta
Normalmente, un veicolo del genere, riesce a fare 80 chilometri al giorno: "Io più o meno gliene facevo fare 300. Sapevo già, quindi, che ci sarebbero stati alcuni inconvenienti" ha considerato il 29enne. Il motorino, comunque, era carico di pezzi di ricambio: "Ho dovuto far fronte a diversi inconvenienti - ha ammesso William Chiappa - Durante questa esperienza ho dovuto fare l’autostop per farmi portare da qualche ricambista, oppure ho dovuto far passare il motorino per una bicicletta in modo da poter salire su un treno".
Seguitissimo sui social
I social, in tutto questo, sono stati per lui una gran fortuna: "Tantissime persone hanno seguito “La via della scimmia” e quindi, spesso, mi sono trovato a chiedere aiuto sui miei canali. Per fortuna, in tantissimi sono venuti in mio soccorso e mi hanno aiutato a risolvere il guasto al mio Ciao". Una volta arrivato a Portopalo, William è stato invitato in Comune dall’Amministrazione, per ufficializzare la sua impresa.
Determinazione e spirito di adattamento
Il carrozziere è riuscito a portarsi a casa un bel record: "Non è stato facile ma sono felicissimo di esserci riuscito". Per portare a termine l’impresa sono stati utilizzati 23 pieni di benzina: "Se lo consiglierei? Sì. Bisogna avere dimestichezza, ma il Ciao è il mezzo più semplice e più economico - ha spiegato - Servono però determinazione e spirito di adattamento".