Dall'Europa all'America sul filo della musica: due concerti con la Santa Cecilia
Il primo appuntamento è sabato 28 giugno alle 21.15 in piazza Leonardo da Vinci, il secondo il 5 luglio in piazza della chiesa a Baruccana.

Dall'Europa all'America sul filo della musica: due concerti a Seveso con il Corpo musicale Santa Cecilia.
Doppio appuntamento con la Santa Cecilia
Due appuntamenti che si preparano a regalare al pubblico serate di grande musica e suggestioni armoniche sono quelli programmati dal Corpo musicale Santa Cecilia 1902, con esecuzioni che promettono di attraversare secoli di storia musicale e di emozionare spettatori di ogni età. Gli eventi, che rientrano nella classica rassegna d’estate "Musica in piazza", vedranno la banda cimentarsi in un programma che unisce capolavori operistici, classici, del musical, jazz e sonorità popolari, il tutto, come sempre, sotto la direzione del maestro Luca Panettiere.
La storia della musica partendo dall’Europa dell’800
Compositori e brani europei sono quelli su cui s’incentrerà parte dei due concerti del 28 giugno alle 21.15 in piazza Leonardo da Vinci e del 5 luglio sempre alle 21.15 in piazza della chiesa a Baruccana: Verdi e Wagner, Italia e Germania, saranno centrali infatti in occasione delle due serate e verranno ricordati con brani molto conosciuti dal pubblico: il Nabucco di Giuseppe Verdi con un arrangiamento per banda, che restituisce tutta la potenza e la solennità dell’opera originale, valorizzando la ricchezza timbrica degli strumenti a fiato e a percussione e il Coro dei pellegrini tratto dal Tannhäuser di Richard Wagner, un brano di intensa spiritualità che esprime il tema della redenzione e si può considerare una tra le vette più alte dell’opera romantica tedesca. Ma l’Europa non è solo musica colta: un brano squisitamente europeo che verrà presentato sarà “A Klezmer Karnival” di Philip Sparke, un brano per banda che raccoglie tre arie tradizionali ebraiche tipiche dell’atmosfera vivace e festosa della musica klezmer dell’Europa dell’Est. Il pezzo è apprezzato per il suo ritmo coinvolgente e le melodie tradizionali reinterpretate in chiave sinfonica per banda.
Oltre l’Atlantico: un viaggio tra musical e jazz
Le serate musicali si sposteranno quindi oltreoceano, immergendo il pubblico nelle atmosfere scintillanti del musical americano. Grease, capolavoro del 1971 e consacrato dal celebre film con John Travolta e Olivia Newton-John, rappresenterà un tuffo negli anni ’50 tra rock’n’roll, balli sfrenati e melodie che hanno fatto la storia. Ma gli Stati Uniti sono soprattutto jazz, in particolare quell’affascinante mondo delle grandi orchestre jazz del dopoguerra: Caravan, celebre standard firmato da Juan Tizol e portato al successo da Duke Ellington con le sue sonorità esotiche e il ritmo travolgente, trasporterà gli spettatori nel cuore pulsante dello swing, in un viaggio musicale che ha conquistato generazioni di appassionati. E non poteva mancare Hello, Dolly!, il musical di Jerry Herman che dal 1964 continua a incantare Broadway e platee di tutto il mondo. Nel mondo della musica americana contemporanea, non poteva poi mancare un brano imponente come “Highlights from Exodus” di Ernest Gold, un medley strumentale che raccoglie i temi principali della colonna sonora del film epico Exodus (1960) di Otto Preminger, basato sul romanzo di Leon Uris. La musica di Gold, ha vinto l’Oscar per la migliore colonna sonora nel 1961.
Tradizione, passione e innovazione con la Santa Cecilia
"I concerti del Corpo musicale Santa Cecilia 1902 non sono solo appuntamenti musicali, ma veri e propri eventi culturali che uniscono la comunità, valorizzando la tradizione bandistica e offrendo occasioni di crescita e incontro per giovani e appassionati - afferma il presidente Riccardo Busetto - La varietà del programma testimonia la versatilità della banda sevesina, capace di spaziare con disinvoltura tra generi diversi e di offrire ogni volta nuove emozioni".