Intervista

Dario Baso, lo youtuber brioschese dei libri antichi

Recensisce i testi e ne racconta la storia: il suo canale YouTube, «Ipercrisia», ha quasi raggiunto i mille iscritti

Dario Baso, lo youtuber brioschese dei libri antichi
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Brioschese, cultore dei libri antichi e youtuber. Questo è Dario Baso: laureato in Storia e Filologia, ha approfondito gli studi sulla codicologia latina e ora divulga il suo sapere su YouTube. Il suo canale, «Ipercrisia», ha quasi raggiunto i mille iscritti; nei video che pubblica recensisce testi antichi, ne racconta la storia e li presenta a un pubblico di appassionati come lui o di semplici curiosi.

Il "bibliomane" di Briosco

Baso, che si occupa di consulenze e ricerche, ama definirsi «bibliofilo» e «bibliomane»: volumi di ogni epoca, collezionati negli anni, riempiono le pareti e la scrivania del suo studio, dove è solito fare le riprese per i suoi video. Lo abbiamo incontrato e gli abbiamo chiesto di raccontarci quando è nata questa passione e come gli è venuta l’idea di condividerla sul web.

Quando hai iniziato ad appassionarti di libri antichi?

Ho sempre amato il contatto con i libri, ma sono diventato un lettore vorace dalla seconda superiore. Poi, studiando un autore ottocentesco, ho iniziato a non accontentarmi più di leggere le informazioni così come vengono riportate, ma a voler ricercare le fonti originali, per avvicinarmi al sapere nella sua forma più autentica. Ho quindi incontrato il mondo dei libri antichi, fatto di biblioteche, mercatini, collezionisti…

E come è arrivata l’idea del canale YouTube?

Tutto nasce da un’esigenza personale: raccontare il bello che c’è nei testi del passato. Io dico sempre che non c’è niente di più moderno di un libro antico: anche se è stato scritto secoli fa, può avere ancora molto da dire alle persone di oggi. Alcune cose fondamentali non cambiano. Ho quindi ideato un format che si rivolge a tutti, non soltanto agli addetti ai lavori, proprio per permettere a chiunque di conoscere questa ricchezza.

Il tuo canale si chiama «Ipercrisia»: cosa significa?

Questa parola vuole esprimere il contrario di «ipocrisia». L’ipocrita, infatti, mostra solo la facciata; con il mio canale, invece, vorrei invitare a non fermarsi alla copertina, ma a conoscere il contenuto di un libro

Come decidi gli argomenti per i video?

Di solito, cerco di partire da qualcosa che accade nel presente, magari una notizia, una chiacchierata, un film che ho visto... Poi da lì mi ricollego a un libro. Quando non trovo questo spunto, parto da un argomento che mi appassiona. Poi mi metto nel mio studio, posiziono il cellulare e inizio a riprendere.

Uno studio pieno di libri

Il tuo studio è pieno di libri…

"Sì, e non solo quello: ho libri per tutta la casa, per la disperazione di mia moglie Alice. Nel mio studiolo, in particolare, riesco a scrollarmi di dosso i problemi della giornata e mi dedico alla ricerca e al dialogo con gli autori del passato. È un po’ la mia macchina del tempo..."

Alice condivide la passione per i libri antichi?

Fortunatamente no. Anche lei ama leggere, ma sono contento che non sia anche lei una bibliomane, altrimenti avrei già dilapidato tutti i miei averi e sarei sotto un ponte…

Qual è il tuo libro antico preferito?

È veramente difficile rispondere: è un po’ come chiedere a un papà quale sia il suo figlio preferito. Sono affezionato a molti libri, al di là del semplice valore economico: alcuni sono legati a delle storie. Per esempio, un volume l’ho comprato durante il viaggio di nozze, in Normandia, dopo aver visitato un castello assieme a mia moglie, un altro invece l’ho preso assieme a mio papà. Ho molti ricordi legati ai testi che conservo, non so dare una risposta precisa.

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