Debito da 700mila per la Parrocchia: don Mauro chiede aiuto alla comunità
Un appello ai fedeli per affrontare le spese e "per continuare a essere presenza viva nella città".
Grazie alla generosità dei fedeli negli anni scorsi la Parrocchia di Desio ha coperto la spesa di 900mila euro per la ristrutturazione della cupola della Basilica. Ora, però, si trova a dover fronteggiare un nuovo scoglio, i conti in rosso per 700mila euro e, soprattutto, la grave situazione delle strutture, dal centro parrocchiale, all’oratorio, alla scuola materna. Tutte necessitano di significativi interventi. Don Mauro Barlassina, il prevosto, ha coinvolto la comunità, mettendola al corrente della situazione, attraverso una lettera distribuita durante le Messe.
Utenze alle stelle e rate da pagare: soffrono i conti della Parrocchia
"Purtroppo - mette in evidenza il prevosto - negli ultimi tre anni le offerte ordinarie sono diminuite, mentre i costi generali, per le utenze e le manutenzioni ordinarie, sono notevolmente aumentati. Ad esempio, per la sola energia (elettricità e gas) sono stati spesi nel 2023 ben 106mila euro (nel 2023 per la luce 29.880 e per il gas 76.635, nel 2022 per la luce 44.462 e per il gas 62.950). Una cifra anche più alta nel 2022, costi difficili da sostenere".
In più, la parrocchia Ss. Siro e Materno si trova a dover coprire un debito di 700mila euro «dovuto principalmente a finanziamenti a medio lungo termine contratti nel passato", ricorda il prevosto.
Urgenti gli interventi nelle strutture della Parrocchia
Una situazione finanziaria complessa, con le rate da dover pagare, le spese che crescono, ma è soprattutto lo stato in cui versano le strutture a preoccupare don Mauro. Servono "costosi interventi di ristrutturazione o di adeguamento normativo degli impianti", viene evidenziato nella lettera ai parrocchiani. C’è la Basilica con il campanile e l’organo, ma anche gli interventi dovuti al maltempo dell’estate scorsa, che hanno pesato sulle casse della Parrocchia.
La chiesa di Santa Maria è ormai in disuso, servono interventi anche all’oratorio Beata Vergine Immacolata, con il campo in sintetico da rifare (costo stimato 100mila euro), ma anche l’adeguamento dell’impianto elettrico alle norme di sicurezza. L’edificio della scuola dell’infanzia San Giuseppe è ormai datato, critica anche la situazione del centro parrocchiale, a cui si aggiunge il teatro fuori norma, e il Santuario del Crocifisso, dove da anni il riscaldamento non funziona.
"Strutture importanti per la nostra comunità"
"Gli interventi per ripristinare le vetrate della sacrestia e l’adeguamento dell’impianto elettrico della scuola dell’infanzia sono in corso - evidenzia il prevosto - altri sono urgenti". Al primo posto c’è l’oratorio Beata Vergine Immacolata, dove non si può attendere altro tempo per intervenire, così come i lavori al campo da calcio e altre manutenzioni straordinarie. La stima fatta è di 250mila euro circa. Per questo don Mauro ha pensato anche in questo caso di trovare comprensione e aiuto nella comunità dei fedeli. "E’ urgente anche perché sono strutture importanti per il futuro della nostra comunità - evidenzia il prevosto - Per questo stiamo portando avanti uno studio in merito e una riflessione per capire qual è la strada migliore da intraprendere. Stiamo facendo una fotografia delle strutture per prendere delle decisioni necessarie, che non lasciamo indebitamenti ma neppure strutture inutilizzabili".
Appello per affrontare le spese, ecco come fare a dare un aiuto
Nel frattempo, però, vanno trovate le risorse necessarie sia per il pagamento delle rate dei finanziamenti sia per sostenere le spese straordinarie, creare iniziative finalizzate alla raccolta fondi. Una delle iniziative è la raccolta, ogni prima domenica del mese, durante le celebrazioni in Basilica e nelle altre chiese desiane, di un contributo in busta, "Pro opere straordinarie della Parrocchia". Questo, "per continuare a essere presenza viva nella città".
Un appello per affrontare le spese a cui va il sentito "grazie" di don Mauro a chi è disposto a rispondere in modo positivo e che potrà dare un aiuto a superare il momento difficile per i conti della Parrocchia. E’ stato indicato l’iban per chi volesse aderire, IT54 N034 4033 1000 0000 0286 300. Basterà aggiungere l’indicazione: opere straordinarie della Parrocchia.