Desio celebra la Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Il 20 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Anche Desio celebra la ricorrenza, che richiama i principi sanciti nella Convenzione dei Diritti fondamentali del 1989, adottata dall'Onu, con diverse iniziative nelle scuole e in biblioteca.

“La convenzione è importante perché cambia il modo di osservare l’ infanzia e l’adolescenza: ai bambini vengono riconosciuti universalmente dei diritti giuridici: “Il senso della giornata del 20 novembre spinge ciascuno di noi, in primis le Istituzioni, a tenere alta l’attenzione e promuovere la sensibilizzazione sulle sfide ancora aperte, perché in tante parti del mondo, ancora oggi, questi diritti non vengono riconosciuti – dichiara l’Assessore alla Pubblica Istruzione e ai Servizi Bibliotecari Miriam Cuppari - Questo è un tema non così semplice da trattare: ogni bambino deve essere ascoltato e supportato in ogni sua fase. Il nostro impegno è quotidiano, affinché venga assicurata ad ogni bambino un'infanzia felice, nella speranza che i loro sogni possano trovare la giusta strada per trasformarsi in realtà. Prendiamoci cura dei loro sogni e proteggiamo i nostri bambini”.

Anche quest'anno la scuola dell’infanzia di via Novara ha condotto una articolata attività didattica con i piccoli di invito alla riflessione della comunità educante sul tema dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. In modo semplice, ad uno ad uno, sono stati letti i diritti ed è stato chiesto ai bambini di spiegare che cosa per loro significassero, partendo da quelli più vicini a loro. Ciascun bambino ha raccontato la propria esperienza dando voce alle emozioni: ne sono scaturite frasi semplici e al contempo significative, con eloquenti rappresentazioni grafiche dipinte. La frase che racchiude un po' il lavoro realizzato è "Che BELLO avere dei DIRITTI". Perchè un diritto ci fa sentire persone importanti e protette. Durante la mattina del 20, i bambini saranno accompagnati dalle insegnanti in giro per il quartiere per appendere le loro frasi e i loro disegni, perché, anche fuori dalla scuola, tutti possano riflettere e ricordare che ogni bambino ha dei diritti. Che devono essere rispettati e tutelati.

Gli alunni di alcune classi degli Istituti Comprensivi Statali dedicheranno dei momenti di riflessione sui temi dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

A ridosso della “Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” e all’interno della Settimana Nazionale Nati per Leggere, in biblioteca sono in programma due momenti che mettono al centro la crescita emozionale e relazionale del bambino.

- Venerdì 18 novembre: “Rime coccole e sguardi” (dalle 15.00 alle 17.00)

uno spazio dedicato ai bambini e ai genitori per trovarsi attorno ai libri e alle storie; uno dei tanti appuntamenti legati al programma NPL la cui finalità è promuovere la lettura in famiglia dove l'elemento che più conta è lo stare insieme e condividere con il bambino una lettura ricca di scambi affettivi.

La lettura condivisa è la cosa più importante che i genitori possono fare per sostenere lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino. Oltre a garantire un vocabolario più ricco, un’immaginazione più fervida, la capacità di esprimersi meglio e la curiosità di scoprire il mondo, la voce di un genitore che legge crea un legame solido e sicuro con il bambino che ascolta. Attraverso le parole dei libri la relazione si intensifica, essi entrano in contatto e in sintonia grazie al filo invisibile delle storie e alla magia della voce. È questo il cuore di Nati per Leggere, fornire ai genitori gli strumenti per consolidare un legame indissolubile con il proprio bambino.

- Sabato 19 novembre: “Il pettirosso: passeggiata sonora per piccoli esploratori di Natura”

laboratorio di ascolto a cura di Maria Cannata

ore 15.30 per bambini di 24-36 mesi

ore 16.30 per bambini di 18-24 mesi

Laboratorio rivolto ai più piccoli accompagnati da un adulto per scoprire un approccio all'Ascolto, attraverso il libro e l'esplorazione sonora, esperienze importanti per la crescita emozionale e relazionale del bambino. Un’esperienza di scoperta dei suoni, del mondo che circonda il bambino e della natura; un laboratorio per sperimentare come da semplici oggetti prendono vita i suoni, oggetti facili da ritrovare nel contesto familiare così da poter intraprendere in famiglia un percorso in continuità con quanto vissuto nell’incontro.