Iniziative

Dibattiti, formazione e prevenzione in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne

Nei punti strategici della città verranno anche affisse 500 vetrofanie con il numero antiviolenza 1522

Dibattiti, formazione e prevenzione in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne

Si avvicina la data del 25 novembre e anche il Comune di Cesano Maderno in queste ore ha diffuso il programma, dettagliato, delle iniziative in programma in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne 2025.

Dibattiti, formazione e prevenzione in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne

Un programma che abbraccia numerosi settori, grazie al lavoro sinergico degli Assessorati alla Cultura, alle Pari Opportunità, all’Istruzione e al Commercio, con il fondamentale apporto e supporto delle Forze dell’Ordine, delle realtà Scolastiche cittadine e delle associazioni del territorio, con l’obiettivo primario di coinvolgere attivamente la comunità costruendo e cementando un fronte unito contro la violenza di genere.

Il programma

Fino a giovedì 27 novembre dibattiti, eventi di formazione e prevenzione, momenti di riflessione e di dialogo sul tema.
La giornata clou, quella di martedì 25 novembre 2025 che celebra ufficialmente la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne sarà aperta dalla “Marcia in rosa”, organizzata in collaborazione con le scuole del territorio. La marcia partirà dall’IIS Majorana e si concluderà a Palazzo Arese Jacini con una manifestazione degli studenti, in particolare in ricordo delle 111 donne uccise nel 2024.

Per tutta la giornata a Palazzo Arese Borromeo ingresso speciale ad 1€ per le donne (inclusa nel biglietto la mostra “Mario De Biasi. Il coraggio che ha fatto EPOCA”), mentre la sera, alle ore 21.00 in Sala Aurora, la conferenza divulgativa “Prevenire la violenza: un passo alla volta parlerà del Femminicidio, di come riconoscerlo e come difendersi, con la guida di Ezio Gavazzeni, scrittore e autore, e di Martina Radice, criminologa investigativa.
Il ruolo delle scuole non solo nella sensibilizzazione ma anche e soprattutto nella definizione di una cultura del ricordo e della presenza sarà concretamente visibile con l’esposizione “111 DONNE VITTIME. E noi?”, i manifesti realizzati dagli studenti dell’IIS Majorana saranno esposti dal 20 al 26 novembre all’URP del Comune di Cesano Maderno e affissi per le vie della città.

Venerdì 14 novembre nell’evento “Maschilità smascherata. L’esperienza del gruppo GNAM”, con Marco Forlani, il Gruppo Nonviolento di Autocoscienza Maschile racconterà la propria esperienza e il contesto in cui si è formato: attraverso le esperienze personali e le rielaborazioni del gruppo si affronteranno con uno sguardo critico alcuni temi fondamentali per il nostro presente.
Importantissimi, inoltre, i momenti di formazione e prevenzione del fenomeno che vedranno protagoniste le Forze dell’Ordine, in particolare con la conferenza di giovedì 27 novembre, “Quando l’amore non è Amore”, con Katrin Di Lorenzo, psicologa e psicoterapeuta e la partecipazione di Angelo Di Legge, Primo Dirigente della Polizia di Stato e Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Monza e Brianza.

Il programma si arricchisce grazie alla sinergia con Associazioni e professionisti. Nel fine settimana scorso, l’incontro con Giuliana Sgrena, autrice del libro “Me la sono andata a cercare” ha dato il via all’intero programma, mentre i corsi gratuiti su “Donne e (In)dipendenza economica” offrono la possibilità di guardare ed affrontare il fenomeno sotto altri punti di vista, come quello dell’autonomia finanziaria (prossimo incontro il 19
novembre alle ore 21.00 in Sala Aurora con il consulente finanziario Claudio Costa e l’avvocato Deborah Di Caprio).

“Piacere, tipico maschio italiano” – Domenica 23 novembre alle ore 17.00 in Sala Aurora uno degli appuntamenti più attesi, quello con Lorenzo Maragoni, attore, regista, autore teatrale molto conosciuto che, insieme a Factanza e Osservatorio Maschile, sarà il protagonista di una serata di divulgazione e introspezione. Non un semplice spettacolo ma un vero e proprio momento di riflessione sui “ruoli di genere, sulle aspettative della società sugli uomini e su come costruire modelli più liberi e autentici”.

Se sei una donna in pericolo, chiama subito il 1522

Quest’anno, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Cesano Maderno ha deciso di promuovere una nuova ed importante iniziativa di comunicazione, favorendo la diffusione del 1522, numero nazionale antistalking e antiviolenza. Sono stati infatti prodotte 500 vetrofanie multilingua (italiano, inglese, arabo) che verranno affisse nelle aree limitrofe alle scuole, nei locali e negli esercizi commerciali ed in alcuni punti strategici della città. L’obiettivo è informare, far riflettere e soprattutto mostrare che nessuna donna deve sentirsi sola.

Ringraziamenti

Il Sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca: “Anche quest’anno abbiamo profuso il massimo impegno per organizzare eventi ed iniziative per rafforzare il nostro contributo verso un problema diffuso e che riguarda tutti. Crediamo che il punto di forza sia la collaborazione con scuole, realtà associative e Forze dell’Ordine, affinché si possa affrontaree debellare il fenomeno con un approccio multisettoriale e sistemico, davanti ad una realtà drammatica che non può lasciarci inermi. In particolare, anche in questo caso, mi piace rimarcare il ruolo delle Forze dell’Ordine, fondamentale sia per creare percorsi di consapevolezza sia per garantire sicurezza e un primo aiuto immediato alle donne in difficoltà. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a realizzare un palinsesto così significativo”.

“Crediamo – ha dichiarato l’Assessora alla Pari Opportunità Cinzia Battaglia – che sia indispensabile promuovere il ruolo delle donne superando le disuguaglianze di genere che purtroppo si riscontrano ancora. Gli eventi proposti vogliono sensibilizzare, dare sostegno e difesa per chi vive momenti di paura e angoscia, credendo di essere sola. Uno degli aspetti più importanti per la prevenzione è la creazione di un’attività di sensibilizzazione per riconoscere i segnali di allarme, anche quelli impercettibili ma che invece rappresentano una spia di pericolo per il futuro. Vogliamo, inoltre, testimoniare e valorizzare le realtà associative locali che con la propria attività creano una rete di sostegno e supporto”.

“Il nostro impegno su questo tema non conosce pause – ha spiegato l’Assessora alla Cultura Martina Morazzi – ed anzi ogni anno cerchiamo sempre di diversificare ed ampliare le iniziative proprio per offrire più possibilità di conoscere e prevenire il fenomeno. Riteniamo essenziale che le diverse realtà del territorio uniscano le forze, per questo ringraziamo le associazioni per aver contribuito ad organizzare e promuovere eventi e dibattiti particolarmente interessanti. Cito, ma solo come esempio, la serata di sensibilizzazione, formazione e conversazione “Piacere, tipico maschio italiano” in quanto abbraccia pienamente il lavoro che stiamo portando avanti con convinzione, spostando l’attenzione dalla vittima di violenza verso chi la attua. Davanti a un problema sistemico, serve un confronto collettivo”.

Il programma completo è disponibile sul sito del Comune.