Dopo 21 anni di servizio, la vice comandante della Polizia Locale lascia Arcore
La 49enne Maria Scognamiglio dal primo luglio assumerà l'incarico di comandante della Polizia locale di Triuggio
Dopo 21 anni di onorato servizio la vice comandante Maria Scognamiglio, 49 anni, volto conosciuto e stimato in città, lascia il corpo di Polizia locale di Arcore guidato da Marco Bergamaschi e diventerà comandante a Triuggio a partire dal prossimo primo luglio.
Un duro colpo per gli agenti arcoresi che perdono una delle figure di riferimento più storiche e amate del comando.
"Iniziai a lavorare ad Arcore nel 2002"
"Ho iniziato a lavorare nel comando della città nel gennaio del 2002 mentre nel 2000 e nel 2001 ho svolto servizio al comando di Melzo - ha sottolineato Scognamiglio - Penso di aver dato tanto al comando e agli arcoresi. Non posso nascondere un pizzico di tristezza, i colleghi mi mancheranno molto. Ma alla soglia dei 50 anni credo che si arrivato il momento giusto per dare una svolta professionale alla mia vita professionale. E poi tra qualche settimana diventerò anche nonna. Insomma l’estate porterà tanti cambiamenti anche in famiglia e, in generale, nella vita. Porterò sempre nel cuore tutto il comando, i miei splendidi colleghi che sono stati speciali che sono stati amici e compagni di viaggio".
Nel 2005 ricevette la Croce al Merito da parte di Regione Lombardia
Scognamiglio nel 2005, insieme all’ex vicecomandante Giacomo Pirotta, in pensione da qualche anno, e all’agente Cristian Tiddia (ora in forze al comando di Usmate Velate) aveva ricevuto la Croce al Merito da parte di Regione Lombardia per un intervento molto speciale. Nel giugno del 2005 i tre agenti soccorsero un pensionato colpito da arresto cardiaco dentro una farmacia, strappandolo alla morte grazie all’impiego del defibrillatore che avevano in dotazione da qualche tempo. Lo strumento era stato donato loro da Avis e Lions, nell’ambito della campagna indetta da Brianza per il cuore.