Dopo anni di stop in via Giotto torna il Controllo di vicinato

Dopo anni di stop a Lissone è giunto il momento di tornare a rimboccarsi le maniche e di impegnarsi.

Dopo lo stop, torna il Controllo di vicinato

Il gruppo del Controllo di vicinato dell’isolato residenziale di via Giotto è pronto a rimettersi in sesto e a riprendere le attività abbandonate da dopo la pandemia. A coordinare i lavori ci ha pensato Giancarlo Castoldi, già consigliere comunale e oggi impegnato nel volontariato.

Tutto parte dall’esigenza di un maggior controllo del nostro rione, e tutto parte anche dall’esperienza positiva che il Controllo di vicinato ha avuto in passato - ha osservato Castoldi - Questo vuole essere un primo passaggio per vedere se ci sono le condizioni per ritornare a operare in maniera attiva.

Ha osservato Castoldi, portavoce del gruppo.

Venerdì il primo incontro

Venerdì scorso, infatti, in via informale il gruppo lissonese ha incontrato i vertici dell’associazione provinciale per cercare di fare il punto e valutare l’opportunità di riattivare il servizio del Controllo di vicinato nel quartiere.

Nel nostro rione ci sono una serie di difficoltà che sono ancora all’ordine del giorno e che non sono state affrontate - ha proseguito il portavoce - Basti pensare ai continui furti nei box e nelle cantine, agli atti vandalici che sono ormai una costante e il problema legato alla viabilità soprattutto nel weekend.

Infatti nel fine settimane centinaia di utenti si riversano tra via Guarenti e via Giotto per frequentare sia la discoteca che i tanti locali che si trovano nella zona.

Per noi residenti è un problema, la viabilità da venerdì a domenica è completamente congestionata, serve che qualcuno si interessi di questi aspetti. Io, ad esempio, il fine settimana per evitare di restare imbottigliato nel traffico esco dalla zona passando dal vecchio Palazzo del Mobile, oggi Sport Specialist. Non si riesce a vivere tranquilli.

Ha aggiunto Giancarlo Castoldi.

Situazione ormai critica

In effetti la situazione è particolarmente complessa e il parcheggio selvaggio è una costante da venerdì a domenica.

Anche per questo motivo vogliamo riorganizzare il gruppo, anche solo per segnalare situazioni di disagio e di difficoltà che viviamo quotidianamente - ha evidenziato Castoldi - Poi vorremmo riallacciare i rapporti anche con le Forze dell’ordine, con i vigili e con i Carabinieri. Sarebbe utile che anche l’Amministrazione mettesse mano alla viabilità della zona,.

L’obiettivo, però, è anche un altro e più ambizioso.

Vorremmo trasmettere la nostra esperienza passata, e futura, anche ad altri gruppi di cittadini nel resto di Lissone. Perchè non attivare un gruppo di Controllo di vicinato anche negli altri rioni e nelle frazioni della città? Sarebbe sicuramente una grande mano per cercare di contenere anche fenomeni spiacevoli.

Ha concluso Giancarlo Castoldi, portavoce del Controllo di vicinato di via Giotto e del rione.

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