Dopo la tragedia, dai consiglieri di Centrosinistra solidarietà alla comunità di Ravanusa
"Da anni la comunità siciliana è presente in città, siamo sconvolti". Vicinanza espressa in modo particolare da Federico Burgio (Desio Libera) e Marta Sicurello (Partito democratico), originari dell'agrigentino

Dopo la tragedia di sabato, dai consiglieri del Centrosinistra di Desio solidarietà alla comunità di Ravanusa.
Dopo la tragedia di Ravanusa, parole di vicinanza alle famiglie e alla comunità
I consiglieri di Centrosinistra esprimono vicinanza e solidarietà alle famiglie, al sindaco e alla comunità intera di Ravanusa per la tragedia di sabato 11 dicembre: l'esplosione di un tubo del matanodotto cittadino per una probabile fuga di gas ha provocato 9 vittime. "Questa notizia ha sconvolto l'intero Paese, Desio in particolare dove la comunità siciliana è presente da anni in maniera massiccia - evidenziano i consiglieri del Centrosinistra - Così come tanti sono i concittadini campobellesi di Selene, la 30enne deceduta a pochi giorni dal parto insieme al marito e alla sua famiglia". Anche a Campobello di Licata va la solidarietà e vicinanza dei consiglieri, in particolare di Federico Burgio (Desio Libera) e Marta Sicurello (Partito democratico), originari dell'agrigentino.
"Questa tragedia deve essere un monito per i Comuni"
“La tragedia di Ravanusa deve essere un monito per i Comuni - affermano - Molto spesso le tragedie che avvengono negli ultimi tempi, dalle morti bianche sul lavoro alle morti causate da catastrofi naturali, sono figlie di vizi di procedura nella gestione della sicurezza e della scarsità di investimenti. Non ci deve essere mai alcuna caduta di impegno delle istituzioni e degli altri soggetti responsabili: c’è bisogno di un impegno concreto e comune dove la cultura della prevenzione possa mettere le nostre vite al riparo da danni e tragedie irreversibili. La prevenzione, la cura del territorio, l’equilibrio idrogeologico, l’armonia tra ambiente e aree urbane sono ormai tratti di civiltà irrinunciabile, senza i quali il nostro stesso modello sociale rischia di venire compromesso. La sostenibilità dello sviluppo deve poggiare anche su queste basi. Inoltre i progetti vanno portati a compimento e soprattutto la manutenzione e il controllo vanno proseguiti con costanza, in modo da evitare che aumenti la soglia del rischio perché l’ambiente è parte della nostra vita ed è fondamento del benessere sociale, economico, civile".
E' possibile sostenere la comunità di Ravanusa
Il Centrosinistra ci tiene a far sapere: "Si agisce solo sull’onda emotiva e non si riesce a fare una programmazione in tempo di pace. Quando si spengono i riflettori, ogni proposito viene messo da parte fino alla prossima emergenza. La conoscenza dei rischi dovrebbe invece partire fin dalle scuole primarie per poter formare in futuro cittadini consapevoli e sensibili e aumentare la consapevolezza che la vita dipende dalla sicurezza. Con la speranza che si operi perché questa non sia solo una dichiarazione, ma diventi una modalità applicata emanando gli aggiornamenti previsti dalle norme italiane ed europee, dichiarano. Si può sostenere Ravanusa tramite la raccolta fondi della Protezione civile della Regione Sicilia all'IBAN IT18B0200804625000105458608".