Dopo mezzo secolo chiude la storica panetteria

Dopo mezzo secolo di attività chiude una delle storiche panetterie di Lissone.

Mezzo secolo di storia

Oltre cinquant’anni di storia, di famiglia, di amicizie e di tantissimo lavoro. Dopo 52 anni di attività per la Boutique del pane di via Buonarroti è giunto il tempo di abbassare la serranda.

Un’avventura iniziata nel 1972 nella vecchia bottega accanto e proseguita poi nel 1989 con il trasferimento nel grande panificio-gastronomia che per oltre trent’anni ha accolto intere generazioni di lissonesi.

Siamo partiti da ragazzini, io facevo la commessa e mio marito Angelo al forno. Eravamo giovanissimi e con tanta energia e voglia di lavorare. Fare il pane era davvero una cosa che ci piaceva tantissimo e non ci è mai pesato.

Ha raccontato, con la voce piena di emozione, Luciana Redaelli.

Un punto di riferimento per il rione

Una vita intera dietro al bancone di via Buonarroti, una vita intera fatta di sacrifici ma anche di tante soddisfazioni.

I nostri figli Laura e Alessandro sono cresciuti qui, la nostra è davvero un’attività di famiglia - ha proseguito - Anche con i nostri dipendenti che si sono susseguiti negli anni si è sempre creato un vero legame di affetto, un legame familiare.

Era il lontano 28 febbraio 1972 quando il prestinaio alzava la saracinesca per la prima volta al confine del rione Saleta.

Da allora i titolari si sono dedicati ogni giorno per ben 52 anni all'arte bianca - producendo pane, pizze e focacce - nonché all'accoglienza dei clienti mettendo in piedi spettacolari allestimenti in occasione di ogni ricorrenza dalla Festa di Lissone ad Halloween, fino a Pasqua e Natale.

Tantissimi ricordi

Tanti i ricordi belli ma ci sono stati anche momenti duri.

Il periodo del Covid è stato durissimo, il lavoro era cresciuto tantissimo perchè la gente aveva paura ad andare nei supermercati e le attività come la nostra erano tra le poche che potevano stare aperte essendo un alimentari di prima necessità - ha continuato Luciana Redaelli - E’ stato davvero un periodo molto duro, tra le regole ferree da rispettare fino all’utilizzo delle mascherine per il lavoro. Un periodo che non dimenticheremo mai.

Ora per Luciana e Angelo, però, è arrivato il momento del riposo, della pensione e dei tanti momenti con i figli e i nipoti.

La nostra giornata iniziava in panetteria e finiva in panetteria, anche di notte eravamo reperibili e ora che ho 76 anni è arrivato il momento del riposo. E’ stata davvero una bella avventura, un’avventura durata 52 anni. Abbiamo sempre accolto tutti con il sorriso e con una nota di amore, i nostri clienti sono diventati tutti amici. Ma anche il nostro lavoro è cambiato.

Ha sottolineato la titolare, non nascondendo le lacrime.

"Grazie di cuore a tutti!"

Oltre ad Angelo, Luciana e ai figli Alessandro e Laura, il successo della Boutique del pane è stato anche merito di Umberto Redaelli (mancato qualche mese fa) che ha lavorato instancabilmente.

Crediamo di aver allietato le tavole di tanti lissonesi, o per lo meno ci abbiamo provato - ha raccontato la famiglia Redaelli - Di sicuro ci porteremo nel cuore e nella mente tanti indelebili dolci ricordi, aneddoti e risate, chiacchiere e facce di persone che col tempo sono diventate anche amiche. Grazie e ancora grazie a tutti, sicuramente ci si potrà ancora vedere e incontrare in giro per Lissone - ha concluso Luciana - Qui siamo nati e qui rimaniamo. Grazie davvero di cuore a tutti quelli che ci hanno dato la loro fiducia in questi lunghi 52 anni.

Insomma un’altra realtà artigiana e familiare che conclude il suo ciclo. Nel 2012 poi era arrivata anche la medaglia d’oro della Camera di commercio.

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