Autorizzazione

Dopo oltre dieci anni di attesa, la bonifica del bosco di via Donatori può iniziare

La società, in fallimento, ha ottenuto l’autorizzazione paesaggistica dalla Provincia

Dopo oltre dieci anni di attesa, la bonifica del bosco di via Donatori può iniziare

La bonifica del bosco di via Donatori di Sangue non è mai stata così vicina. Buone notizie per il Comune di Villasanta, ma anche per i residenti del quartiere che dalle proprie finestre, da oltre un decennio, vedono un’area incolta, abbandonata, estesa fino alla ferrovia.

Dopo oltre dieci anni di attesa, la bonifica del bosco di via Donatori può iniziare

Nei giorni scorsi, infatti, la curatela fallimentare della società immobiliare «Della Via Gramsci» (un tempo collegata alla galassia dell’imprenditore Malaspina) ha ottenuto l’autorizzazione paesaggistica da parte della Provincia di Monza e Brianza: un primo e fondamentale tassello che porterà, nel 2026, alla completa riqualificazione dell’area in questione.

Il via libera arriva al termine di una vicenda legale lunga oltre dieci anni che si è chiusa, nel 2023, con una sentenza della Cassazione a favore del Comune e che condannava la società a eseguire la bonifica dell’area verde di via Donatori di sangue (per una valore stimato in 1 milione 151mila euro) e poi a cederla al Comune. Comune che si era rivolto al Tribunale per ottenere il rispetto di un impegno preso nel 2006 dall’operatore che realizzò un insediamento residenziale nella via.

Gli accordi verso l’ente pubblico, ricordiamo, prevedevano: opere di urbanizzazione (in particolare la sistemazione a parcheggio di una parte dell’area), la bonifica dell’area verde standard, una ex cava ritombata che sarebbe dovuta diventare fruibile al pubblico con il nome di Parco dei Gelsi, dopo il trasferimento al Comune. Promesse, tuttavia, mai del tutto mantenute.

E di fronte all’inadempienza, l’Amministrazione aveva deciso di adire le vie legali. Nel 2022 a dare ragione all’ente pubblico era già stata la sentenza del Tar, confermata con sentenza del Consiglio di Stato prima e della Corte Suprema di Cassazione poi.

Il Fallimento è dunque impegnato nell’iter procedurale che porterà alla bonifica, un’opera il cui valore è stato stimato in un milione 151mila euro, e alla cessione dell’area al Comune. Per quanto riguarda invece le opere di urbanizzazione (l’area parcheggio) il Comune ha già escusso la fideiussione di 160mila euro circa e provvederà direttamente al progetto una volta certificato il termine della bonifica.

La società, ora, procederà con le dovute richieste per ottenere le autorizzazioni forestali, dopodiché potrà presentare il progetto e partire con i lavori di taglio, sistemazione e bonifica del bosco. Che, presumibilmente entro l’anno prossimo, tornerà definitivamente al Comune, pronto a sua volta a riconsegnare l’area verde (finalmente riqualificata) alla cittadinanza.

(nella foto di copertina il bosco, oggi incolto, di via Donatori di Sangue che verrà bonificato dalla curatela della «Società della via Gramsci»)