Dopo tre anni torna la Sagra del Masciocco, vera regina del Ferragosto in Brianza
Ad annunciare il ritorno della tradizionale manifestazione è l'associazione "Amici del Masciocco": appuntamento in cascina dal 12 al 16 agosto
L'attesa è finita: dopo tre anni di stop forzato torna la Sagra del Masciocco, festa in cascina tradizionalmente considerata la grande regina del Ferragosto in Brianza. Ad annunciarlo è stata in queste ore l'associazione "Amici del Masciocco", pronta a scaldare motori e fornelli in attesa dell'appuntamento di agosto a Camparada.
Dopo tre anni torna la Sagra del Masciocco
"Vogliamo riprendere da dove avevamo lasciato nel 2019 festeggiando la 40esima edizione della nostra Sagra, per questo stiamo iniziando a mettere in moto la macchina organizzativa in vista dell’appuntamento di agosto".
È con queste parole che il presidente degli "Amici del Masciocco", Davide Ravasi ha annunciato l’intenzione dell’associazione di ripartire la prossima estate con la tradizionale Sagra del Masciocco. L’appuntamento ferragostano che da quasi mezzo secolo scandisce le estati di Camparada e che ogni anno accoglie persone da tutta la Brianza e non solo, dal 2020 ha subito purtroppo un brusco stop per via dell’emergenza Covid che ha impedito al sodalizio di poter festeggiare sull’aia della bellissima cascina di via Resegone.
"Pronti a ripartire"
Insomma, un'ottima notizia per tutti gli amanti della tradizione che dunque tornerà a vivere la prossima estate, dal 12 al 16 agosto:
"Purtroppo il Coronavirus e la conseguente emergenza sanitaria oltre che le stringenti normative in materia dovute alla Pandemia, ci hanno spinto a prendere la decisione di sospendere l’organizzazione della Sagra negli ultimi tre anni – continua il presidente – Ora però, insieme al consiglio direttivo e ai nostri infaticabili volontari, siamo pronti a ripartire con grande voglia ed energia per riprendere una delle più belle tradizioni del nostro territorio. In questi tre anni in tanti ci hanno chiesto quando saremmo ripartiti con la sagra, sintomo di quanto questa festa sia attesa tanto da noi organizzatori e volontari, quanto dalle persone delle nostre comunità".
I prossimi passi
Quello che vedrà impegnati i volontari camparadesi nel corso dei prossimi mesi non sarà certo un percorso facile, sono infatti molti gli aspetti che dovranno essere verificati da parte dell’associazione per poter riprendere il percorso interrotto nell’estate del 2019.
"Ci sono diversi aspetti che dovremo valutare e siamo consci che non sarà semplice, ma la voglia non ci manca, come del resto non ci è mai mancata – continua Ravasi – Abbiamo già in mente il percorso che dovremo fare, composto da alcune tappe come ad esempio la verifica delle nostre strutture e della strumentazione che è ferma da un po’ oltre che un momento di incontro conviviale con i nostri volontari in preparazione della Sagra".
Masciocco fa rima con solidarietà
Anche se ovviamente non potrà essere tutto uguale a quattro anni fa, c’è un aspetto che sicuramente non cambierà. Un aspetto che è alla base della sagra e di tutte le iniziative dell’associazione camparadese: quello della solidarietà. Un filo rosso che va avanti da moltissimi anni con l’obiettivo di continuare a fare del bene per la comunità camparadese e per le diverse realtà del territorio e non, che l’associazione ha sempre sostenuto.
"Quello è un aspetto che rimarrà sempre tale – conclude Ravasi – Da anni siamo impegnati per cercare di fare del nostro meglio per la nostra comunità. È anche un obbligo morale che abbiamo verso i volontari della nostra associazione presenti, passati e anche verso chi purtroppo non c’è più e ha lavorato molto per la nostra associazione. Per questo vi invito a venirci a trovare dal 12 al 16 agosto nella corte della nostra bella cascina per poter tornare così a festeggiare tutti insieme".