Due brianzole nel calendario Curvy Woman 2023
Davanti all'obbiettivo del fotografo la cesanese Alessandra Peluso e Valeria Mallardi, di Limbiate.
Ci sono anche due brianzole tra le dodici donne finite sul calendario Curvy Woman 2023 delle Boteriane in the World: la cesanese Alessandra Peluso è protagonista del mese di ottobre mentre Valeria Mallardi, di Limbiate, di novembre.
Due brianzole nel calendario Curvy Woman
Il calendario, seguito nei minimi dettagli da Laura Panigatti, fondatrice e presidente di Boteriane in the World, mette in mostra gli scatti del fotografo Ettore Tagliabue. Location di lusso hanno ospitato, la scorsa estate, i set fotografici. "A me è toccata una bellissima villa di Erba" racconta Alessandra, di Cassina Savina, 29 anni compiuti il 6 novembre. La proposta di collaborare al calendario è arrivata direttamente da Laura Panigatti. "E non potevo certo rifiutare" dice la cesanese dagli occhi azzurro cielo che è ormai abituata a stare sulle passerelle e davanti agli obbiettivi della macchina fotografica.
"Abbattiamo gli stereotipi"
"Da poco sono diventata il volto curvy di un atelier di Milano, un bel traguardo di cui sono orgogliosa" racconta Alessandra, che è "modella, fotomodella, calciatrice (fa parte della Nazionale italiana curvy), studentessa e cassiera". Nel calendario "donne di età diversa, dalla taglia 44 in su" che ci hanno messo la faccia (e il corpo) per "abbattere, anche in maniera provocatoria, lo stereotipo delle taglie 40-42. Il troppo stroppia e tra una donna palesemente in sovrappeso e una eccessivamente magra c’è un mondo, il nostro, in cui sono fiera di stare" dice Alessandra.
Alessandra Peluso
Valeria Mallardi
"La perfezione non esiste"
Valeria Mallardi, Lady Spettacolo Curvy 2020, 41enne limbiatese dai lunghi capelli corvini e gli occhi scuri, è un’estetista specializzata in onicotecnica con un passato da modella e fotomodella curvy, sposata e mamma di due bambini di 11 e 9 anni. E’ nel Consiglio delle Boteriane in the World. "La nostra è una battaglia per lanciare il messaggio che la perfezione non esiste e non è detto che magro sia sano e bello - spiega - Tutto dipende da come vivi te stesso".