Meda

E' sopravvissuta alla guerra e ha vinto per due volte il tumore: Irene Pollina compie cent'anni

Festa, nel rispetto delle norme anti-Covid, alla casa di riposo Besana: a farle gli auguri anche il sindaco Luca Santambrogio.

E' sopravvissuta alla guerra e ha vinto per due volte il tumore: Irene Pollina compie cent'anni
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E’ sopravvissuta alla guerra e ha vinto per due volte il tumore: oggi Irene Pollina Bonacina di Meda ha compiuto cent'anni.

Irene Pollina ha compiuto cent'anni

E’ sopravvissuta alla guerra e ha vinto per due volte il tumore, con la grinta e la forza che l’hanno accompagnata per tutta la vita, permettendole di superare anche i momenti più bui. Oggi, mercoledì 2 febbraio 2022, Irene Pollina Bonacina ha tagliato il traguardo del secolo di vita.

La fuga dai bombardamenti e l'attività imprenditoriale

Nata a Milano il 2 febbraio 1922, ultima di sette figli, la sua era una famiglia borghese: il padre era marmista mentre la madre e la nonna erano insegnanti. Durante la Seconda guerra mondiale la loro casa vicino alla stazione Centrale venne bombardata, per cui tutta la famiglia sfollò a Meda trovando ospitalità in via Solferino. Irene lavorava come impiegata a Milano, ma la sua vita lavorativa cambiò dopo l’incontro con Pasquale Bonacina, reduce dalla campagna di Albania, rimpatriato perché ferito. Si sposarono nel 1947 nel santuario Santo Crocifisso e andarono ad abitare in via Parini, nella casa dove c’era il negozio di macchine da cucire del padre dello sposo, Antonio Bonacina. In seguito avviarono la gioielleria Bonacina, uno dei negozi più rinomati di Meda.

 

Ha vinto per due volte il tumore

Dietro al bancone, fin quando ha potuto, c’era Irene, con il suo sorriso e la sua disponibilità, sempre pronta a soddisfare tutte le esigenze della clientela. Ma oltre alla sua grande professionalità la caratterizzava una straordinaria empatia, la capacità di esserci sempre per un consiglio e per incoraggiare chi stava attraversando un periodo buio, avendo lei stessa affrontato molte difficoltà, come la lotta al tumore al seno, che ha combattuto senza abbattersi, superando due interventi.

La festa in casa di riposo con familiari e sindaco

A festeggiarla, oggi pomeriggio nella casa di riposo Besana, dove è ospitata da dieci anni, c’erano i suoi familiari, la cui emozione era palpabile anche al di là della vetrata utilizzata per garantire la sicurezza in tempi di Covid. Per omaggiarla è stata preparata una gustosa torta da condividere anche con gli altri ospiti, tra musiche di auguri e tanti sorrisi. Per l'occasione è stato invitato anche il sindaco Luca Santambrogio, che le ha donato un mazzo di fiori e una targa, a ricordo di questa giornata speciale.

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