Vimercate

Ecco Pophaus, un po' Casa del popolo e un po' Casa della cultura

Inaugurato il nuovo spazio per fare politica, cultura, organizzare eventi... aperto a tutti.

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Dalla Casa del popolo alla Pophaus. Due realtà unite da un filo rosso che dall’immediato dopoguerra arriva fino ai giorni nostri. Un legame che che non si spezza perché fondato sugli stessi valori: la democrazia, la libertà, l’apertura verso gli altri. Un luogo fisico, ma anche e soprattutto un contenitore di idee, cultura, socialità, incontri, contaminazioni.

Nell'ex Casa del popolo

Si è tenuta oggi, sabato 18 febbraio,  l’inaugurazione del "nuovo" spazio nei locali della storica Casa del popolo di piazza Marconi, a Vimercate.

Un progetto trasformato in realtà grazie al Partito democratico, che fino a ieri in quello spazio ha avuto la sua sede, alla Cooperativa Martiri Vimercatesi - Città del Sole (rappresentata dal suo presidente Vittorio Andreoni), che dello spazio è la proprietaria, e da Elena Lah, assessore alla Promozione della Città ma in questo caso in veste di visual designer e progettista culturale.

Boccoli: "Luogo di incontro senza etichette"

"Questo è un luogo che il Pd di Vimercate mette a disposizione della città - ha spiegato in occasione dell’inaugurazione il segretario cittadino Corrado Boccoli - La politica deve essere un luogo aperto e di incontro dei cittadini. PopHaus nasce in un luogo storico per Vimercate; qui il mutualismo ha creato uno spazio pensando che la socialità e la democrazia avessero bisogno di luoghi fisici. A 70 anni di distanza crediamo che quello spirito, seppur ancora molto attuale, debba essere rivitalizzato anche attraverso altre forme. Un luogo di incontro dove potersi misurare senza le etichette di partito. La nostra è un’identità aperta. A Vimercate vogliamo esaltare questo concetto".

Rampi: "Porta sempre aperta"

L’ex vicesindaco Roberto Rampi ha ricordato i passaggi storici del luogo: dalla Casa del popolo passando attraverso "La Locomotiva", la libreria (che non c’è più), fino ad approdare al nuovo contenitore.

"Il Pd ha deciso di fare un passo indietro, di inaugurare uno spazio che si apra a tutte le forme della politica - ha spiegato - Vorremmo che questo luogo sia disposizione di tutti quelli che vogliono fare politica in tanti modi. Uno spazio culturale, per fare mostre, concerti, riunioni, incontri. Uno spazio con la porta sempre aperta".

Lah: "Spazio storico ma approccio nuovo"

A spiegare la filosofia del progetto è stata Elena Lah, già autrice del libro edito nel 2012 e dedicato alla Casa del popolo:

"Lo spazio è storico, ma l’approccio è nuovo. A partire dal nome, ma anche dai colori. Non dobbiamo vergognarci della storia. Il rosso non indica non solo una parte politica, ma anche passione, attivismo. Abbiamo poi creato una greca con tanti altri colori, lungo linee che non si intrecciano, che non si scontrano ma che procedono insieme. Come le idee che vorremmo entrassero in questo posto" .

Il richiamo alla Bauhaus

Secondo tre verbi e tre azioni che riassumono la filosofia del progetto: incontrare, pensare, creare. E con un richiamo forte, nel nome ma anche nel pensiero, alla Bauhaus tedesca, la scuola d’arte degli anni Venti del secolo scorso, diventata poi un movimento d’ispirazione nel campo del design e dell’architettura.

Per poter partecipare alle attività di Pophaus, ma anche e soprattutto per proporre progetti e idee, per chiedere di poter utilizzare gli spazi, basta scrivere a pophausvimercate@gmail.com

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