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Rendiconto
Ecco quanto ci sono costati i rattoppi sulle strade
A chiedere conto degli interventi nel Comune di Monza è stato il consigliere Monguzzi
L’elenco delle strade pericolose per via delle buche, purtroppo, continua comunque a salire, nonostante i rattoppi. E in molti si sono chiesti quanto è costata quella sistemazione a freddo (che durava dalla sera alla mattina) alla città di Monza. Ora abbiamo la risposta.
Buche stradali e rattoppi
Il consigliere comunale Marco Monguzzi (Fratelli d’Italia) ha chiesto conto di quanto siano costati ai cittadini monzesi i rattoppi dell'ultimo mese e avuto il rendiconto, non ha esitato a gridare allo scandalo. Secondo il report fornito dal Comune di Monza dopo la sua richiesta di accesso agli atti, i lavori di chiusura delle buche stradali con asfalto a freddo, finalizzati all’eliminazione degli immediati stati di pericolo sono costati ben 15mila euro solo di materiale. Il Comune ha precisato di aver concentrato gli interventi con specifiche squadre di intervento con operazioni di rattoppo effettuate dal 26 febbraio all’8 marzo con l’impiego di operai comunali con una massimo due squadre dai due ai 5 operai per ogni giornata, spendendo 10mila euro per i materiali. E un’ulteriore spesa di circa 5mila euro è stata affrontata dal 28 febbraio all’8 marzo per cinque giornate di intervento.
Quanto ci è costato il rattoppo
Secondo Monguzzi, però, questi costi sono già alti di per sé e non tengono nemmeno conto del costo delle ore di lavoro dei dipendenti comunali.
«Abbiamo impiegato operai comunali pagati con soldi pubblici (parliamo di almeno 6mila euro da aggiungere ai 15mila euro dei materiali) per interventi che poi sono risultati inutili - ha commentato Monguzzi - In alcuni punti, in modo particolare in via Buonarroti veniva messo materiale sulle buche alla mattina e alla sera l'asfalto era già stato rimosso da pioggia e passaggio di vetture e le buche si erano già riaperte. Ho visto nei giorni scorsi ancora buttare in via Giacosa e in vie limitrofe catrame a freddo. Che ad aprile si effettuino ancora questi interventi, lo trovo assurdo. Serve un lavoro fatto bene con materiale a caldo. Errare è umano, ma perseverare è diabolico».
