Festa in campo per i piccoli calciatori Cristian e Alexander, dopo l'incidente in auto
I due bambini di nove anni giocano nella Folgore Caratese e stavano tornando da una partita quando c'è stato lo schianto a Paina
Dopo l’incidente avvenuto a Paina di Giussano il 22 ottobre, la Folgore Caratese ha riaccolto in campo con una grande festa i due piccoli calciatori Cristian e Alexander.
La Folgore caratese riaccoglie i due piccoli calciatori
A distanza di una settimana sono tornati in campo, ma in panchina, Cristian e Alexander, i due ragazzini di 9 anni, coinvolti in un incidente, insieme ai loro papà, la scorsa domenica 22 ottobre, di rientro dalla partita contro l'Alcione Milano. I due bambini, classe 2014, giocano nella Folgore Caratese, ma vivono entrambi a Giussano.
L'incidente
I due ragazzini erano in auto seduti dietro, ed erano ormai quasi arrivati a casa, quando a Paina, in via Statuto c'è stato l'incidente. Erano circa le 13. Il papà di Cristian, Luigi, era alla guida, accanto a lui c'era il papà di Alexander e sui sedili posteriori i due bambini: era ormai arrivato sotto casa di Alexander, quando sembra che abbia urtato lo specchietto di un'auto e abbia perso il controllo, finendo contro alcune auto parcheggiate a bordo strada. Un impatto piuttosto violento, tanto che sono scoppiati gli airbag e i due ragazzini dietro sono finiti contro il sedile, ferendosi. Ad avere la peggio proprio Cristian, che ha sbattuto con la faccia riportando diversi traumi al volto.
Il racconto del papà di Cristian
"Fortunatamente io e il papà di Alexander non ci siamo fatti praticamente nulla. Alexander invece ha avuto un colpo di frusta, ma tutto sommato sta bene. Gli hanno messo il collare ne avrà per una settimana; Cristian invece è quello che ha avuto le conseguenze più gravi. Ha sbattuto con il muso contro il sedile e ha rotto le ossa dentali. E' stato immediatamente soccorso da una infermiera che passava sulla strada. Gli ha prestato le prime cure. E' stata bravissima e ci tengo a ringraziarla pubblicamente perchè gli ha praticamente salvato la vita. Si è infatti accorta che mio figlio aveva in bocca una caramella ed è riuscita a togliergliela evitando conseguenze ancora più gravi. Cristian è stato poi portato in ospedale. E' stato operato al San Gerardo dove gli hanno ricostruito la mandibola con placche in titanio. E' stato due giorni in terapia intensiva, ma ha recuperato abbastanza bene e velocemente e venerdì, giorno del suo compleanno è tornato a casa".
Le prime cure in via Statuto, grazie all'infermiera
Davvero provvidenziale è stata Valeria Chinello, mamma di 42 anni, infermiera professionale di Paina che lavora in sala operatoria in una clinica di Milano: domenica 22 ottobre stava tornando a piedi da messa con la sua famiglia quando a due passi da casa sua c'è stato l'incidente ed immediatamente è intervenuta per prestare soccorso. Momenti di grande tensione e soprattutto moltissima apprensione per le condizioni dei due bambini, soprattutto per Cristian, che si sono lentamente allentate nel corso della settimana.
Il rientro a casa dopo una settimana in ospedale e il ritorno in squadra
Venerdì scorso c'è stata per Cristian una bellissima sorpresa. Oltre alle dimissioni, ha potuto festeggiare con i suoi amici. Il mister della Folgore, Davide Franzo, che allena la squadra, voleva portare i compagni da Cristian, per salutarlo e incoraggiarlo a rimettersi in forma il prima possibile, insieme al papà hanno quindi organizzato una festa a sorpresa venerdì 27 ottobre, giorno del compleanno di Cristian: tutti gli amici della Folgore sono arrivati a casa sua per festeggiarlo. Non solo però festa a casa, in via Tofane a Giussano, per il piccolo Cristian, ma anche un inatteso e veloce rientro in campo, ovviamente dalla panchina, insieme all'amico Alexander, lo scorso weekend.