Giorno della Memoria: consegnate le Medaglie d'Onore alla memoria dei brianzoli deportati
Ieri la cerimonia in Provincia. In questi giorni anche la posa delle Pietre d’Inciampo, mostre e spettacoli… per non dimenticare
Nel tardo pomeriggio di ieri, 21 gennaio, la Sala Verde “E. Ghezzi” di via Grigna ha ospitato la cerimonia organizzata dalla Provincia MB e dalla Prefettura di Monza e Brianza, in collaborazione con il Comitato per le Pietre d’Inciampo MB, per la consegna sia delle Medaglie d’Onore concesse dal Presidente della Repubblica italiana ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti, sia delle Pietre d’Inciampo 2025, che a breve saranno posate nei Comuni del territorio.
Giorno della Memoria: consegnate le Medaglie d'Onore alla memoria dei brianzoli deportati
L’evento ha visto l’assegnazione dell’onorificenza dello Stato a 18 cittadini della Brianza e la consegna alle Amministrazioni comunali di 27 stolpersteine (pietre d’inciampo) che saranno posate in previsione del 27 gennaio.
Di seguito l'elenco completo dei cittadini e dei familiari che hanno ritirato il riconoscimento:
- BLANCO Riccardo, Giuseppe Blanco (figlio) Lissone
- BORGHI Antonio, Maria Borghi (sorella) Ceriano Laghetto
- BRAMBILLA Paolo, Sandra Maria Brambilla (figlia) Bernareggio
- CASTELLI Angelo, Nadia Castelli (figlia) Concorezzo
- DUCOLI Vittore, Rosangela Ducoli (figlia) Monza
- LISSONI Eliseo, Carla Nova (coniuge) Triuggio
- MAGGIONI Francesco, Norberto Danilo Maggioni (figlio) Verano Brianza
- MAGNI Luigi, Angelo Magni (figlio) Giussano
- MISMETTI Pietro, Chiara Mismetti (nipote) Villasanta
- MOTTA Carlo, Eugenio Motta (figlio) Seregno
- NASTASI Benedetto, Carmen Nastasi (figlia) Bovisio Masciago
- RONCHI Pietro, Alessandro Ronchi (figlio) Sulbiate
- TURATI Giovanni, Giulio Turati (figlio) Giussano
- VALTORTA Ettore, Liliana Citterio (nipote) Giussano
- VILLA Ambrogio, Florinda Villa (figlia) Vimercate
- VILLA Luigi, Marco Villa (figlio) Carnate
- ZANICCHI Zeffiro, Iva Zanicchi (figlia) Lesmo
- ZIGIOTTO Luigi, Antonio Marilena Zigiotto (figlia) Nova Milanese
Le foto
Il Prefetto di Monza e della Brianza, Patrizia Palmisani, ha commentato:
“La cerimonia odierna è molto importante: accade che con il passare del tempo si perde il ricordo e la testimonianza diretta di chi ha subito quella tragedia. Ma questo non deve frenare dal perpetuare una memoria viva, che si concretizza anzitutto nell’eduzione delle generazioni future. E proprio a questo scopo, le Medaglie d’Onore, così come le Pietre d’Inciampo, aiutano a tenere vivo il ricordo dell’immane sacrificio a cui furono esposti nostri concittadini. Un sacrificio che ha regalato a noi tutti un lascito fondamentale, rappresentato dai valori di libertà posti alla base della nostra Costituzione. Si tratta di un patrimonio dal valore inestimabile, che in un momento di forti tensioni internazionali come quello attuale siamo tutti chiamati a difendere e preservare”.
Il Presidente della Provincia Luca Santambrogio ha aggiunto:
“Ringrazio la Prefettura MB, tutti gli enti e associazioni aderenti alle iniziative per il Giorno della Memoria e specialmente il Comitato per le Pietre d’Inciampo, per la preziosa attività e costante impegno per tenere viva la memoria. Sono ormai quattro anni che collaboriamo per costruire insieme un annuale Percorso della Memoria, raggiungendo così enti, istituzioni e cittadini, specialmente giovani e studenti: è in particolar modo a loro che si rivolge il nostro operato, con la speranza di fornire loro spunti utili a riflettere e guardare il mondo con consapevolezza e sensibilità. Mai dimenticare”
La mostra
Nel corso della cerimonia, inoltre, è stata presentata al pubblico la mostra “Attivare la Memoria. Pietre d’inciampo e deportazione in Brianza” curata da Fabio Lopez, Presidente del Comitato per le Pietre d’Inciampo, in collaborazione con la Provincia MB. La mostra circuiterà nelle prossime settimane in diversi Comuni del territorio così che il pubblico possa fruirla, e sarà a disposizione anche nei prossimi anni agli enti che ne faranno richiesta.
Gli eventi in programma
Anche quest’anno, un ricco calendario di eventi realizzati dai Comuni del territorio accompagnerà il pubblico verso il Giorno della Memoria 2025.
MOSTRA “ATTIVARE LA MEMORIA. PIETRE D’INCIAMPO E DEPORTAZIONE IN BRIANZA”
Dal 23 al 27 gennaio, presso la Sala Civica Radio a Meda sarà disponibile la mostra curata dal Comitato per le Pietre d’inciampo e Provincia MB, per poi spostarsi presso L’Auditorium di Seregno. La mostra affronta vari aspetti della deportazione nazifascista avvenuta in Brianza, con un focus particolare per le vicende che hanno interessato i suoi concittadini. L’obiettivo è quello di raccontare in forma divulgativa quanto è avvenuto ai danni di cittadini ebrei ed emarginati, operai, oppositori, partigiani e anche dei militi del Regio Esercito che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e l’occupazione tedesca, rifiutarono di confluire nelle loro schiere.
Scopri di più su date e orari di esposizione della mostra sui rispettivi siti comunali.
Rosa Bianca
Ad aprire la giornata del 27 gennaio sarà come di consueto, alle 8:45, la tradizionale posa di una rosa bianca di fronte alla pietra d’inciampo posta presso le bandiere della Provincia MB in via Grigna 13, pietra dedicata a tutti i deportati della Brianza e simbolo dell’impegno a custodire la memoria nella quotidianità e non dimenticare.
Posa delle Pietre d'Inciampo
Le pietre d’inciampo realizzate nel 2024 dall’artista tedesco Gunter Demnig (ideatore del progetto europeo delle Stolpersteine e unico produttore autorizzato), consegnate ieri ai Comuni del territorio, riceveranno finalmente la loro posa il Giorno della Memoria 2025. Saranno 20 i Comuni sul territorio che, in occasione del 27 gennaio, poseranno le pietre dedicate ai loro cittadini deportati. Scopri tutti i dettagli nel calendario seguente.
Dove verranno posate le Pietre d'Inciampo
Di seguito una lista delle pose delle Pietre d’Inciampo previste per il Giorno della Memoria 2025 sul territorio di Monza e della Brianza.
GIORNO DELLA MEMORIA 2025 - Posa delle Pietre d’Inciampo
- AGRATE BRIANZA - VITALE BALCONI
27 - 1, h. 10:00 - Via Giuseppe Mazzini - AGRATE BRIANZA - CARLO RIVOLTA
27 - 1, h. 10:45 - Via IV Novembre - BESANA IN BRIANZA – LUIGI LURAGHI
27 - 1, h. 10:30 – Via San Siro - BIASSONO - AMBROGIO CASSANMAGNAGO
25 - 1, h. 11:00 - Via San Martino, 26 - BOVISIO MASCIAGO – FRANCESCO GHIANDA
27 - 1, h. 10:30 – Palazzo Comunale – Piazza O. Biraghi - BRUGHERIO – VITTORIO BORGONOVO
25 - 1, h. 10:00 - Sala Consiliare, p.za C. Battisti 1 - CAVENAGO – GIULIO BESANA
27 - 1, h. 15:00 – Via Rasini, 6 - CESANO MADERNO - LUIGI CAMISASCA
25 - 1, h. 10:30 - Cerimonia presso il Monumento ai Caduti di San Bernardo, Posa in Via San Bernardo - DESIO – DON MAURO BONZI
26 - 1, h. 10:00 – Ritrovo presso Municipio, Piazza Papa Giovanni Paolo II, corteo verso Collegio Arcivescovile Pio XI, Via Due Palme - GIUSSANO - GIUSEPPE CAZZANIGA
27 - 1, h. 11:00 – Viale della Memoria in P.le Aldo Moro - LENTATE SUL SEVESO - LUIGI ROMANO’
27 - 1, h. 11:00 -Via San Michele del Carso – Oratorio dei SS. Vincenzo e Maria Nascente (fronte civico 45) – Cimnago di Lentate sul Seveso - LISSONE – AMBROGIO AVVOI
27 - 1, h. 11:00 - via Oslavia 13 - MACHERIO – VALENTINO RIVOLTA
27 - 1, h. 10:00 - via Roma,69 - MEDA – PIERO BESANA
27 - 1, h. 11:00 - P.za della Repubblica - MONZA – ALESSANDRO POZZI E LUIGI FERRARI E DORA PISETSKI
27 - 1, h. 9:30, Spalto Isolino – h.10:15 Via Marelli,16 – h. 11:00 Via Amati, 111 - ORNAGO – LUIGI BESANA
27 - 1, h. 10:00, Via Santuario 4 - SEREGNO – ERNESTO SPINELLI
01 - 2, h. 15:00, Via Santa Valeria, angolo Via De Bernardi - SEVESO – ALESSANDRO CASLINI
27 - 1, h. 10:30 - Corso Marconi - TRIUGGIO – CARLO VITTORIO SIRONI
25 - 1, h. 11:00 – Via Sanzio/Via Cagnola, Tregasio - VAREDO – ALDO BERGNA
27 - 1, h. 10:00 - p.zza Volta n. 2 – posa p.zza della Pace - VERANO BRIANZA – EMILIO CAZZANIGA
27 - 1, h. 10:00 - Via 24 Maggio, n.5
La posa delle Pietre d’Inciampo di Arcore, Bernareggio e Vimercate avverrà in una data successiva ancora da definire.
Lo spettacolo a teatro
Il 4 febbraio, per tutti gli studenti delle scuole del territorio (giovani dai 10-18 anni), presso L’Auditorium di Seregno andrà in scena lo spettacolo teatrale “Aquile randagie. Credere, disobbedire, resistere” di e con Alex Cendron.
L’artista metterà in scena la vera storia di quando, il 9 aprile 1928, Mussolini dichiarerà la soppressione totale dello scoutismo in Italia. A Milano, una manciata di giovani scout decise di disobbedire ad una legge che sente ingiusta e inizia un lungo periodo di attività clandestina, una vera e propria resistenza giovanile. L’avventura, non priva di rischi nei suoi ben 17 anni di esistenza, portò il gruppo a mantenere accesa la fiamma dello scoutismo in Italia fino alla Liberazione, fino a farli diventare uomini e donne di pace. Dopo l’8 settembre 1943, i ragazzi ormai giovani adulti diventarono promotori di un gruppo di soccorso per i ricercati ebrei, prigionieri politici e renitenti alla leva che, sotto il nome di OSCAR, salvarono migliaia di persone dalle grinfie del drago del Nazifascismo.
Per le scuole: info e prenotazioni all’indirizzo pietredinciampo@provincia.mb.it