Giussano, gli alpini dedicano un monumento ai caduti della Grande Guerra.
Scultura davanti a villa Sartirana
Giussano, gli alpini dedicano un monumento ai caduti della Grande Guerra. A cento anni dalla Grande Guerra, un monumento per ricordare i giussanesi morti sul campo di battaglia. A realizzarlo il Gruppo Alpini, che ha dato l’incarico al noto artista painese Attilio Tono.
Le Penne nere, alcune settimane fa, sono stati sul Carso, tra i luoghi che hanno segnato la storia italiana e sono costati la vita a molti soldati italiani. Tra costoro anche sette giussanesi.
«I morti nella Grande guerra sono stati parecchi, ben 160 giussanesi - ricorda Giacomo Folcio, che sta portando avanti questo progetto - ci è sembrato quindi doveroso ricordarli e commemorarli con un monumento che sarà posizionato all’esterno di Villa Sartirana».
Lo scultore di Paina è già al lavoro e tra le sue mani sta plasmando un grosso sasso, proveniente proprio dal Carso.
«Tra tanti bozzetti, mostrati anche al sindaco, abbiamo scelto quello che rappresenta la montagna, e quindi il Carso, all’interno del quale sarà posizionato il filo spinato a rappresentare il sacrificio dei nostri soldati e l’Italia divisa», ha continuato.
L'opera
Si tratta di una grande opera artistica, moderna e contemporanea, dell’altezza di 2,5 metri, accanto alla quale sarà posizionato un cartello del Comune che spiega la storia del 1918. Una scelta artistica condivisa e apprezzata sin da subito dal primo cittadino, Matteo Riva, che ha già dato il via libera. L'opera dovrebbe essere inaugurata durante le celebrazioni del 4 novembre.