Progetto Massere

Gli studenti di Lentate dicono no al cyberbullismo

Per il terzo anno consecutivo diversi incontri hanno coinvolto gli alunni di quinta elementare e di prima e seconda media.

Gli studenti di Lentate dicono no al cyberbullismo
Pubblicato:
Aggiornato:

Per il terzo anno consecutivo, nel mese di gennaio nelle classi quinte della scuola primaria e nel mese di febbraio (anche in occasione della Giornata nazionale di contrasto al cyberbullismo) con le prime e le seconde della scuola secondaria di primo grado, il Progetto Massere - Sicurezza minori sul web è tornato a trovare gli alunni dell’Istituto comprensivo Toti di Lentate sul Seveso, con un ciclo di incontri dal titolo “Digital - Un mondo da scoprire” .

Cyberbullismo e sexting, vari i temi affrontati

Durante gli incontri, lo staff del Progetto Massere (composto dall’informatico Andrea Massa, le psicologhe Stefania Sedini e Nicole Ventura e il legale Matteo Meroni) ha parlato di diverse tematiche, tra le quali relazioni, dipendenze, gaming, cyberbullismo, vamping, adescamenti e (con i più grandi) sexting. Gli incontri, come sempre, sono stati preceduti da un apposito sondaggio che gli alunni hanno compilato, uno strumento utile allo staff per calibrare gli interventi sui temi più sentiti, nonché per ragionare insieme sulle diverse risposte fornite. Partendo dai sondaggi è stato dato spazio anche alle mode più diffuse tra i ragazzi, nonché alle abitudini e alle sensazioni più comuni.

foto 1
Foto 1 di 4
foto 2
Foto 2 di 4
foto 3
Foto 3 di 4
foto 4
Foto 4 di 4

Un confronto sul mondo di Internet

Lo stile utilizzato dal Progetto Massere (che consiste nella proiezione di slide accompagnate da una chiacchierata informale tra relatori e alunni) ha permesso a tutti i partecipanti di condividere le proprie esperienze oltre che formulare ogni tipo di domanda sul mondo di internet. Gli interventi sono durati due ore, tempo utile per approfondire il dialogo tra i professionisti dello staff e i ragazzi delle scuola.

Il progetto è stato proposto per il terzo anno consecutivo

Considerando che questo è il terzo anno consecutivo che il Progetto porta i suoi contenuti alle scuole di Lentate, gli alunni hanno avuto modo di approfondire (con continuità) il dialogo avviato negli anni precedenti e di affrontare i temi più attinenti con la classe di appartenenza, nonché riprendere quelli già affrontati con la consapevolezza e la sensibilità della fase dello sviluppo in cui si trovano.

Soddisfatto il team docenti

Come riportato dal team docenti delle scuole di Lentate incaricati nel contrasto e prevenzione del cyberbullismo, "anche quest'anno gli interventi degli esperti della società Massere hanno arricchito la progettualità del nostro Istituto in tema di prevenzione al bullismo e al cyberbullismo. La partecipazione attiva da parte degli alunni ci dimostra come questa tematica intercetti uno dei grandi bisogni di formazione delle nuove generazioni".

Internet: risorsa o pericolo?

Tra gli scopi dell’intervento vi è stato anche quello di rispondere alla domanda “Internet: risorsa o pericolo?”. A tal riguardo, lo staff del Progetto è solito ritenere i proprio incontri come uno strumento finalizzato ad accendere lampadine per garantire che l’esperienza con internet, bellissimo e importante strumento della vita di ciascuno, sia il più possibile vissuta serenamente, senza cadere nelle possibile trappole che il web può nascondere. Come dimostra il consolidato rapporto tra il Progetto Massere e l’Istituto comprensivo Toti, gli incontri hanno avuto esito estremamente positivo, lasciando gli alunni non solo felici di aver parlato e condiviso temi di grande interesse ma anche consapevoli di come vivere al meglio l’esperienza digitale che caratterizza la loro vita quotidiana e il loro futuro.

Seguici sui nostri canali
Necrologie