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La premiazione
Guardie Ecologiche Volontarie premiate dalla Regione per il loro impegno: una è di Brugherio
Si tratta di Ambrogio Teruzzi, ex agente della Polizia provinciale di Lecco: si è impegnato soprattutto nell'ambito della tutela degli anfibi e nelle attività di educazione ambientale e della biodiversità
Nella giornata di ieri, domenica 22 ottobre 2023, a Cunardo (in provincia di Varese), nell’ambito delle iniziative organizzate per la Giornata annuale delle Guardie ecologiche volontarie, Regione Lombardia (con il governatore Attilio Fontana e l'assessore al Territorio Gianluca Comazzi) ha premiato alcuni volontari che si sono particolarmente distinti durante l'anno.
Premiata una Guardia ecologica volontaria di Brugherio
Tra loro c'è anche Ambrogio Teruzzi, residente a Brugherio. Ex agente della Polizia provinciale di Lecco, si è impegnato soprattutto nell'ambito della tutela degli anfibi e nelle attività di educazione ambientale e della biodiversità. Ha dedicato molte ore di servizio e molte di tempo libero alle transumanze e al monitoraggio proprio degli anfibi. Il suo avvicinamento all'ambiente del volontariato è nato grazie a Vincenzo Ferri, presidente della Società Erpetologica Italiana.
L'altro riconoscimento a un collega "da record"
A ottenere il riconoscimento è stato poi Germano Mocchetti, Gev più anziana della Città metropolitana. Classe 1939, matricola numero 2, è attivo fin dal 1982, anno di istituzione del servizio volontario di vigilanza ecologica. Geometra residente a Rescaldina, ha sempre partecipato con entusiasmo alle iniziative di salvaguardia del territorio, dimostrando elevato senso del dovere, ottime capacità professionali, spirito di iniziativa e autonomia operativa nell’ambito della tutela ittica, forestale e ambientale.
Una guida per tutto il gruppo Acero, che copre i Comuni del nord-ovest dell'area metropolitana meneghina, ha più volte messo a disposizione del gruppo la sua esperienza anche con conoscenze dal punto di vista geologico", hanno sottolineato da Città metropolitana.
"Svolgono un lavoro prezioso"
"La premiazione di oggi (ieri ndr) ci rende orgogliosi: le Guardie ecologiche volontarie, in stretto raccordo con gli uffici della Città metropolitana, svolgono un lavoro prezioso in ambito di tutela ambientale e salvaguardia del territorio. Si tratta di un esempio virtuoso di cittadinanza attiva che contribuisce in modo rilevante ad aumentare la consapevolezza e sensibilizzare l’opinione pubblica circa la necessità di operare per la difesa della natura e per uno sviluppo sostenibile rispettoso del territorio".
Queste le parole di Paolo Festa, consigliere delegato all’Ambiente proprio di Città metropolitana.
Il compito delle Gev
Le Gev nell'ambito della struttura d'appartenenza svolgono attività di vigilanza e informazione sugli ecosistemi e la biodiversità, che si concretizzano in progetti che coinvolgono l'educazione ambientale e vere proprie missioni di salvataggio della fauna selvatica in difficoltà.
"I nostri volontari in questi anni sono stati protagonisti di alcuni progetti pilota tesi a tutelare la salamandra nera, il pelobate fosco (rospo), l'ululone dal ventre giallo (rospo), il tritone crestato italiano, la rana di Lataste e la testuggine palustre europea - hanno proseguito dall'ex Provincia - Questi progetti sono stati accompagnati anche da attività finalizzate a reintrodurre specie in difficoltà o scomparse attraverso il recupero di stagni e laghetti, acquitrini e rigagnoli. Fondamentale anche la cura del territorio".
Per ulteriori informazioni sulle attività delle Guardie ecologiche volontarie, è possibile consultare la pagina dedicata del sito Internet istituzionale della Città metropolitana di Milano.
