I Patti di Collaborazione tra Comune e cittadini salgono a 37
I Patti siglati, tutti di durata triennale, coinvolgono sia comitati e gruppi informali di cittadini sia organizzazioni di volontariato e associazioni e puntano alla gestione di aree verdi e a favorire presidi di welfare
Miglioramenti e novità per Patti già in essere e nuovi Patti di Collaborazione che coinvolgono i monzesi e puntano sostenere e migliorare la qualità della vita e le aree verdi a Monza.
I Patti di Collaborazione tra Comune e cittadini salgono a 37
Nella giornata di ieri, mercoledì 17 aprile, sono stati siglati tra Comune e cittadini quattro nuovi patti di collaborazione per la gestione di aree verdi e per favorire presidi di welfare, a cui si aggiunge un’integrazione a un patto già esistente per il supporto alla gestione dei servizi bibliotecari.
Salgono così a 37 i Patti di Collaborazione attualmente attivi - 14 con Associazioni e Comitati, 13 con gruppi informali e 10 con singoli cittadini - che spaziano dalla gestione del verde e di orti comunali ad azioni a tutela di cultura, sport, welfare e attività per i giovani. In totale, coinvolgono in città quasi 3000 persone, tra cittadini attivi firmatari e beneficiari. Un segnale molto netto della volontà dei cittadini di contribuire a rendere sempre migliore la vita di Monza.
I Patti siglati, tutti di durata triennale, coinvolgono sia comitati e gruppi informali di cittadini sia organizzazioni di volontariato e associazioni.
Migliorie per “Agricoltura Urbana il Ciliegio" e "Giardino di Matteo Trenti"
Il primo patto, dal nome “Agricoltura Urbana il Ciliegio”, era già stato rinnovato e viene ora riproposto con migliorie e un maggior focus sulla collaborazione con le altre realtà di quartiere. Il progetto vede il Comitato "Il Ciliegio” impegnarsi nell'autogestione di un’area verde dell’orto-giardino di via Adda opportunamente attrezzata come luogo dove non solo coltivare frutta, verdura, fiori e piante ma anche un luogo dove incontrarsi al fine di favorire l’integrazione tra generazione con momenti conviviali aperti alla cittadinanza per la preparazione ed il consumo condiviso dei prodotti raccolti. Il patto prevede inoltre l’organizzazione di laboratori sulle pratiche di orticoltura naturale e delle diverse tradizioni agricole ed alimentari tramite anche la collaborazione con la Consulta di Quartiere e le Scuole.
È improntato alla gestione del verde anche il secondo nuovo patto stipulato oggi, dal titolo “Giardino di Matteo Trenti”. Il patto nasce come miglioramento ed evoluzione di un patto precedentemente stipulato e concluso. Coinvolge i Gruppi Informali “Famiglia Trenti”, e “Pattuglia Colico Scout”, l’Associazione “AGESCI-Gruppo Scout Monza 1”, l’Associazione “Ti do una mano” Onlus e singoli cittadini attivi. L’obiettivo del progetto, oltre che la manutenzione e la cura dell’aiuola, è quello di sensibilizzare e mantenere alta l’attenzione della cittadinanza sull’importanza della sicurezza stradale attraverso attività di sistemazione, manutenzione e abbellimento dell’aiuola situata in via Azzone Visconti angolo via Cernuschi ma anche con l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale rivolti in particolare alle scuole della Città.
Due patti di collaborazione per aiutare le persone in difficoltà
Gli altri due nuovi patti siglati si rivolgono ai cittadini più in difficoltà per distribuire rispettivamente generi alimentari e indumenti.
“Solidarietà Alimentare Silva” vede impegnato il Gruppo Informale di cittadini attivi denominato “Volontari 5 Cascine” nell’utilizzare lo spazio di via Silva 36 – nel quartiere San Carlo-San Giuseppe - come punto di raccolta e distribuzione di pacchi alimentari e generi di prima necessità e punto di sostegno per le famiglie in difficoltà. Il gruppo organizzerà anche collette alimentari tramite una stretta collaborazione con il Sistema di Contrasto alla Povertà – MONZA.CON – e con la Rete Pane&Rose che, sempre all’interno e per la Rete MONZA.CON, si occupa di solidarietà alimentare.
“Mille Bolle Blu”: già partito come bilancio partecipativo, prende ora forma come patto di collaborazione e ha luogo presso il Centro Civico San Rocco in via D'Annunzio 35. Il patto vede la Società di San Vincenzo De Paoli Consiglio Centrale di Monza ODV impegnata nella gestione di un centro di offerta di abbigliamento e articoli per bambini rivolto a famiglie in condizione di povertà o fragilità.
Sempre più volontari per le biblioteche
È stato infine integrato – a fronte della grande richiesta di adesione - il già esistente patto di Collaborazione “Bibliotecario Volontario: Amici dello SBU”, nato da un Avviso Pubblico dell’Amministrazione Comunale a cui hanno aderito inizialmente 32 cittadini attivi. Nel mese di marzo 2023, grazie ad un ulteriore Avviso Pubblico, hanno aderito al Patto altri 13 cittadini attivi.
Alla fine del mese di dicembre 2023 è stato pubblicato l’Avviso Pubblico tutt’ora attivo, al quale ad oggi hanno aderito altri 44 cittadini attivi.
Attualmente i volontari che offrono il loro tempo per collaborare con le biblioteche della Città sono in totale 89. Tra le principali attività svolte dai volontari ci sono la promozione del libro, della lettura, il servizio di aiuto compiti, l’organizzazione di laboratori teatrali, l’organizzazione di gruppi di lettura, la cura delle aree verdi della biblioteca, la gestione dell’iter di preparazione dei libri e altri eventi ed iniziative delle biblioteche.
Una formula di successo
“L’arrivo di nuovi patti di collaborazione e il consolidamento di altri – osserva l’Assessore alla Partecipazione Andreina Fumagalli – sono la conferma del successo di questo tipo di formule di cittadinanza attiva e di cooperazione tra gruppi di cittadini e l’Amministrazione. A Monza si stanno raggiungendo numeri sempre più importanti e speriamo che questa crescita continui, garantendo sempre più cura degli spazi pubblici e delle persone”.