I ragazzi alle prese con i laboratori STEM promossi da BrianzAcque
Nel Parco di Monza, tornano le attività per potenziare l’offerta didattica e sviluppare tra i ragazzi competenze scientifiche, ambientali e trasversali. Da quest’anno, i laboratori diventano tre, con l’aggiunta di “Scribbling machines”
BrianzAcque continua a investire sugli studenti quali attori fondamentali in questa fase di transizione ecologica per la costruzione di un mondo più equo e sostenibile. E, ancora una volta, lo fa con i laboratori STEM (Science Technology Engineering Mathematics), realizzati da CREDA Onlus nel nuovo Spazio Invento, Centro dedicato all’innovazione e alle scienze al servizio della natura e della sostenibilità.
I ragazzi alle prese con i laboratori STEM promossi da BrianzAcque
Si tratta di un percorso didattico per ampliare l’offerta formativa scolastica e sviluppare tra i giovani competenze scientifiche, ambientali e tecnologiche con una metodologia innovativa.
“Energie in gioco” – questo il nome del progetto- è ospitato nel nuovo Spazio Invento dei Mulini Asciutti, nel polmone del Parco di Monza, un luogo che ha molti legami con l’acqua e che consente un’immersione nel verde stimolando fantasia e creatività. Destinati a ragazzi e ragazze delle scuole quarte e quinte della scuola primaria e a tutte quelli della secondaria di primo grado, le esperienze laboratoriali, della durata di tre ore ciascuna, prenderanno il via a partire da fine novembre.
Tantissimi studenti coinvolti
Il nuovo ciclo triennale prevede per ogni anno la partecipazione di 50 classi degli istituti del territorio dei 55 comuni di Monza e Brianza, corrispondenti all’ambito servito da BrianzAcque. Con l eccezione del ’23-24 nel corso del quale di classi ne verranno coinvolte 60. Un numero maggiore motivato dal successo riscontrato lo scorso anno dal progetto tra docenti e studenti e dalla conseguente elevata richiesta di adesioni.
Le proposte
Tre le proposte per accrescere creatività, trasversalità e motivazione ad imparare:
Robotica -Laboratorio in cui gli studenti apprendono i principi del coding per programmare dei robot e far compiere loro delle missioni e risolvere dei problemi.
TinkeringLab: Sculture cinetiche -Laboratorio che consente agli studenti di realizzare macchine capaci di movimento – gli automata – utilizzando una gamma di materiali diversi, tra cui anche materiali di recupero. Gli studenti possono cimentarsi e capire, sperimentando e costruendo, il significato di equilibrio e trasferimento di energia.
TinkeringLab: Scribbling Machines - I partecipanti al laboratorio progettano e realizzano macchine motorizzate capaci di disegnare, le “scribbling machines”. Si tratta di un laboratorio in cui creatività e divertimento accompagnano ragazzi e ragazze in un percorso di conoscenza delle principali caratteristiche dei circuiti elettrici.
Finalità condivise
Condivisa da entrambi i promotori del progetto la finalità dell'attività con i ragazzi: educarli ad una comprensione più ampia del presente e ad una sempre maggiore sostenibilità.
“Nel momento storico in cui viviamo, a formazione diventa sempre più una necessità - commenta il Presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci. Come azienda pubblica del territorio e per il territorio sentiamo il dovere di promuovere tra i giovani occasioni e momenti formativi. Ed è in questo quadro che si inserisce il rafforzamento della collaborazione con Creda per un progetto di qualità volto ad educare gli studenti alla comprensione più ampia del presente, alla padronanza degli strumenti scientifici e tecnologici e alla cultura della sostenibilità”.
Luca Baglivo, Direttore di CreEDA Onlus, aggiunge:
“L’avvio del nuovo ciclo, inserendo un nuovo percorso, come quello “Tinkering- Scribbling Machines” rappresenta la conferma della solida e virtuosa collaborazione con un’azienda del territorio, che come noi, crede fermamente nel potere dell’educazione e della formazione dei giovani alla Sostenibilità. Il progetto in Spazio Invento – Energie in Gioco” presenta un’innovativa modalità di potenziare l’offerta didattica e avvicinare i giovani alle cosiddette materie STEM (Science,Technology, Engineering e Mathematics) in maniera creativa, per sviluppare competenze scientifiche, ambientali, trasversali e di problem solving”.
Nel Parco di Monza, tornano le attività per potenziare l’offerta didattica e sviluppare tra i ragazzi competenze scientifiche, ambientali e trasversali. Da quest’anno, i laboratori diventano tre, con l’aggiunta di “Scribbling machines”