I ragazzi del summer camp donano un murales alla Campagnola
Soddisfatti i ragazzi che si sono cimentati in musica trap, nei debate e nella web radio oltre alle attività sportive e ludiche
La prima edizione del summer camp di Lissone - destinato a preadolescenti ed adolescenti - è stato un vero successo. In cinque settimane si sono susseguite numerose attività, appositamente pensate per i ragazzi di questa fascia di età. Fra queste, in modo particolare, laboratori rap, web radio con palinsesti radiofonici da preparare, dibattiti a squadre e escape room. Un lungo percorso culminato negli ultimi giorni con la realizzazione di un murales a tema sportivo che ha il duplice significato di ringraziamento e di ricordo dell’esperienza.
Primo summer camp, un successone
È stata un successo questa prima edizione 2021 del Lissone Summer Camp, il centro estivo per preadolescenti e adolescenti organizzato da Spazio Giovani in collaborazione e con il supporto dell'Amministrazione Comunale che ha contribuito mettendo a disposizione gli spazi e con un contributo economico diretto a ridurre la quota di iscrizione ai ragazzi residenti in città.
Complessivamente sono stati 67 (con un totale di 137 presenze) i partecipanti che dal 14 giugno al 16 luglio hanno preso parte al nuovo format estivo ospitato negli spazi della scuola De Amicis di Santa Margherita e nei campi sportivi in uso all’associazione Campagnola in cui potersi divertire all’aperto.
Proprio negli spazi dell’Asd Campagnola l’ultimo gruppo di iscritti ha realizzato un intervento che lascerà il segno nella frazione nord di Lissone: un murales a tema sportivo reso possibile grazie al supporto a titolo volontario del docente, scenografo e designer Gianmario Mazzola. Filo conduttore di tutto il camp è stata la creatività, declinata in modalità differenti, sempre con l’intento di favorire le relazioni e la capacità di fare gruppo attraverso strumenti contemporanei particolarmente adatti ad un pubblico di ragazzi.
Ecco le attività svolte
Il Laboratorio Rap - reso possibile grazie alla collaborazione con associazione di promozione sociale 232 - ha dato la possibilità ai ragazzi di sperimentare il canale artistico come uno strumento di espressione e di crescita personale. La musica ha offerto la possibilità di rielaborare ed esprimersi attraverso la scrittura di un brano e lo studio di uno strumento musicale. Non solo divertimento, ma anche una ideale cassetta degli attrezzi che i giovani potranno utilizzare per sperimentarsi all’interno di ruoli professionali vicini al mondo del lavoro quali tecnico audio, musicista, dj e cantante.
Attesissima la “lezione” di web radio dal momento che il progetto ha permesso ai ragazzi di sperimentare tutti gli aspetti del “fare radio”: la scelta dei contenuti, la preparazione dei programmi, la registrazione, l’editing e la selezione musicale. Creati anche alcuni podcast che resteranno come ulteriore ricordo del campus.
In stretta relazione con le attività “Oggi Cresco”, progetto presentato dal Comune in occasione del bando “La Lombardia è dei giovani 2019”, i ragazzi nel camp si sono sfidati in una Escape Room interattiva con a tema l’educazione finanziaria, “salvando” un Pub dal fallimento e rilanciandolo proprio come se si vivesse una situazione reale.
I commenti
Ultimo dei laboratori proposti il debate (dibattito), metodologia che favorisce il cooperative learning e la peer education, non solo tra ragazzi, ma anche tra educatori e tra educatori e studenti. Il debate consiste in un confronto nel quale i ragazzi, divisi a squadre, sostengono e controbattono un’affermazione o un argomento dato dall’educatore, ponendosi in un campo (pro) o nell’altro (contro).
Abbiamo pensato alla realizzazione di questa prima edizione del summer camp lissonese per i preadolescenti e adolescenti perché ci siamo accorti dell’esigenza dei ragazzi di ritornare a vivere le relazioni, visti gli effetti negativi dei lockdown e della Dad - affermano il sindaco Concetta Monguzzi e gli assessori Alessia Tremolada alle Politiche giovanili e Renzo Perego allo Sport - Il Comune, attraverso il lavoro della cooperativa SpazioGiovani, che da tempo si occupa delle iniziative di politiche giovanili a Lissone, ha scelto di mettere a disposizione dei ragazzi un luogo nuovo, sia dal punto di vista del luogo fisico (gli spazi scolastici e comunali di Santa Margherita), sia dal punto di vista del luogo ideale, con la proposta di attività strettamente collegate al mondo dei giovani e che sapessero intercettare le loro esigenze. Il buon risultato e l’entusiasmo dei ragazzi che hanno partecipato ci fanno dire che la strada è quella giusta e speriamo di poter offrire presto nuovi momenti come questo per i nostri ragazzi.
Le foto del summer camp
I video delle attività
Le interviste e la notizia anche sul Giornale di Monza in edicola da domani, martedì 20 luglio