I soliti idioti incontrano il pubblico all'Excelsior
Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli saranno in sala insieme a Massimo Schiavon, il cesanese che ha lavorato al film come direttore della fotografia e produttore.
I soliti idioti sono tornati sul grande schermo e il cast sarà all’Excelsior di Cesano Maderno sabato 3 febbraio 2024 per la prima delle proiezioni in programma (da sabato 3 fino a lunedì 5 febbraio) nella sala di via San Carlo.
I soliti idioti incontrano il pubblico all'Excelsior
Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli saluteranno il pubblico insieme a Massimo Schiavon, il cesanese che ha lavorato al film nelle sale da giovedì 25 gennaio, "I soliti idioti 3 - Il ritorno" nella doppia veste di direttore della fotografia e produttore: Roadmovie, casa di produzione che ha sede legale in città e sede operativa a Milano, fondata da lui ed Emilio Giliberti, ha prodotto la pellicola distribuita da Medusa Film. Tredici anni dopo "I soliti idioti" e dodici dopo "I due soliti idioti", entrambi campioni di incassi, Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio hanno rispolverato i loro esilaranti personaggi lanciati dalla popolare serie televisiva trasmessa da Comedy Central e Mtv dal 2009 al 2012, maschere diventate negli anni dei veri e propri cult.
Direttore della fotografia e produttore
Legato a Biggio e Mandelli da una lunga amicizia e da una consolidata collaborazione professionale, Schiavon, che è stato direttore di fotografia della serie e dei primi due film della coppia comica, questa volta è parte del progetto anche come produttore. Lo hanno voluto proprio i due attori (che firmano regia, soggetto e sceneggiatura), tornati a lavorare insieme dopo anni di separazione artistica - ma anche umana. “Contento del risultato? Direi di sì. Molto. Ci arrivano anche buoni riscontri dalle sale: 100mila biglietti nei primi due giorni" commenta Schiavon, che insegna Fotografia nel cinema alla Iulm e fa il tutor alla Civica scuola di cinema.
Sul grande schermo il tema della famiglia
Biggio e Mandelli con il loro nuovo film si misurano ancora una volta con il racconto della contemporaneità, attraverso cinque storie parallele che hanno come comun denominatore il tema della famiglia. Cosa si intende per famiglia? Cosa deve essere? Con questo film il duo comico vuole dare la sua risposta, ovviamente attraverso la lente deformante dei suoi
personaggi più amati che, nelle loro estremizzazioni, raccontano i tempi che corrono.
(Nelle foto: Massimo Schiavon sul set)