Il "Banfi" non tradisce, le Olimpiadi di Informatica sono un trionfo
Due primi posti e un terzo posto alle finali nazionali per le ragazze e i ragazzi del liceo.
Terzo posto generale, primo posto nella classifica del biennio e primo gradino del podio anche per quanto riguarda le squadre femminile. Ancora un’Olimpiade di Informatica e ancora incetta di medaglie per il liceo "Banfi" di Vimercate.
Settima finale consecutiva
Ai tanti successi sul fronte delle gare individuali, la scuola superiore cittadina ha aggiunto, ancora una volta, anche ottime prestazioni nella manifestazione nazionale a squadre, che si è tenuta la scorsa settimana a Bologna. Nello specifico la settima finale consecutiva, con cinque piazzamenti nei primi dieci. E negli ultimi tre anni: un secondo, un quarto e un terzo posto.
In gara quasi 4mila studenti da tutta Italia
Un evento promosso dal Miur, che ha visto al partecipazione di 245 scuole da tutto lo Stivale, per un totale di 895 squadre e quasi 4mila studenti.
Per la soddisfazione delle ragazze e dei ragazzi del "Banfi", che raccolgono così il frutto di tanta passione ma anche di tantissimo impegno, studio ed esercizio; e dei loro docenti, Paolo Mazza e Francesco Tormene, che da anni mettono le loro capacità a disposizione degli studenti ben oltre quanto richiesto dal loro ruolo di insegnanti.
"Risultato straordinario"
"Ancora una volta otteniamo un risultato straordinario - racconta il prof. Mazza - Torniamo da Bologna con ben tre dei cinque premi in palio. Nella gara generale la nostra squadra è stata battuta soltanto dal Liceo “Da Vinci” di Milano e dal “Cassini” di Genova. Due realtà che per bacino di utenza e capacità di richiamare il meglio tra gli studenti (con tanto di test di selezione, ndr) non sono paragonabili alla nostra. Noi ci facciamo tutto in casa coltivando i migliori e contando sul loro grande impegno e lavoro".
Si sfidano le migliori 30 squadre d'Italia
Perché alla finali nazionali non ci si arriva certo per caso. A Bologna hanno avuto accesso, infatti, le migliori 30 squadre d’Italia: una per ogni Regione e ulteriori dieci grazie ai punteggi. Ed è facilmente intuibile che la concorrenza più spietata sia proprio in Lombardia dove a contendersi i posti sono decine di scuole. Basti pensare, solo per fare un esempio, che in Valle D’Aosta sono soltanto due.
Tanta passione e tanto lavoro
"Per avere squadre forti bisogna innanzitutto contare su almeno due o tre studenti di altissimo livello che, alla loro intelligenza, aggiungano tantissime ore di allenamento, che sono indispensabili. Attorno a questo nucleo va poi costruita una squadra di almeno una decina di elementi con ottime capacità".
Per farlo i docenti mettono a disposizione almeno due giorni di laboratori a settimana e tutta l’assistenza possibile. Non solo per i più bravi, ma anche per chi voglia conoscere un po’ di più dell’Informatica partendo dalle basi. E non solo. Accanto ai corsi di programmazione avanzata quest'anno, con i fondi del Pnrr, l'offerta dei laboratori di informatica si è arricchita infatti con i corsi di robotica, di applicazioni web e di crittografia, in parte tenuti dai docenti della scuola Riccardo Corti, Paolo Mazza, e Francesco Tormene, in parte da esperti esterni e docenti universitari.
Le prove
"La competizioni di informatica consistono in sostanza nella risoluzione, con tre ore di tempo, di problemi matematici - spiega ancora il prof Mazza - I ragazzi devono realizzare otto programmi funzionanti e performanti in termini di tempo di esecuzione, e memoria occupata, utilizzando uno dei linguaggi di programmazione, solitamente insegnati nelle scuole. Problemi per altro molto duri. Chi partecipa a queste gare deve essere molto preparato anche in matematica".
Per i più bravi l'aspirazione di accedere alla "Normale" di Pisa
E non è un caso che il "Banfi" sia sempre ai primi posti anche sul fronte delle gare di matematica.
Esercizio di certo non fine a se stesso perché, al di là della soddisfazione per le medaglie, la preparazione per queste competizioni consente di raggiungere un grado di sconoscenza e preparazione top.
"Le ragazze e i ragazzi delle nostre squadre possono aspirare ad accedere, ad esempio, alla “Normale di Pisa” - conclude il prof. Mazza - E per la carriera professionale ai grandi gruppo, Google su tutti".
Ecco i loro nomi
I ragazzi che hanno ottenuto la medaglia di bronzo fanno parte del team "Sort(ilegio)" composto da: James Bamber (5M), Davide Perego (5M), Lorenzo Sangalli (5M), Lavinia Tornaghi (4M), Mattia Brioschi (5M) e Vittorio Brambilla (5M).
Le ragazze della "The Marvellous", che per il terzo anno di fila sono state premiate come migliore squadra femminile del torneo, sono: Letizia Sala (5M) Martina Gasperini (4M), Sara Gambino (4M), Michela Mattavelli (4M), Cecilia Pirola (4M) e Lara Sacchetto (3M).
Infine, i giovani "Eredi di Brioni" premiati come migliore squadra del biennio (terzo successo nella categoria Juniores negli ultimi quattro anni, a conferma della vitalità del vivaio): Nicholas Bamber (1M), Alessio Braga (2M), Gioele Testa (2M), Gabriele Tornaghi (2N), Kenneth Duenas (2M) e Matteo Mandelli (1N).