Il cimitero di Meda a prova di pozzanghera: conclusa la riqualificazione
Presentati i lavori di sostituzione della pavimentazione con materiale drenante.
Conclusi dopo circa un anno i lavori di riqualificazione del cimitero di Meda. L'annuncio è stato dato oggi, venerdì 17 novembre 2023, dal sindaco del Comune di Meda, Luca Santambrogio, in
occasione della conferenza stampa di chiusura lavori.
Conclusa la riqualificazione del cimitero
Presenti anche l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bonacina, che nel 2017, non appena entrato in Giunta, aveva voluto fortemente l’intervento, Simone Paleari, Direttore Agenzia InnovA21 per lo sviluppo sostenibile, l’architetto Sergio Bianchi dello Studio ASB di Carate Brianza, che si è occupato del progetto e della direzione lavori, e Andrea Penati, Ceo e direttore tecnico di IPM Italia, l’azienda di Sulbiate di produzione e posa di pavimentazioni continue per indoor e outdoor, capogruppo del cantiere.
"Ora il cimitero di Meda è un luogo bello e decoroso"
"I lavori sono stati per il Comune un impegno molto grosso, sia economico che di tempo. La rivoluzione del cimitero si perfezionerà nel mese di dicembre con la nuova gestione del luogo e di tutti i servizi cimiteriali (che è stata affidata tramite project financing al Raggruppamento temporaneo di impresa formato dalla cooperativa sociale onlus Il Ponte di Albiate e dalla Zanetti srl di Milano, ndr). Ma quello che è davanti agli occhi di tutti è che ora il cimitero di Meda è un luogo ordinato, dignitoso e ben attrezzato", ha dichiarato il sindaco.
I lavori di restyling
I lavori per la sostituzione della pavimentazione dell’area cimiteriale di Meda, realizzati dal Comune con il cofinanziamento di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto “La Brianza Cambia Clima”, hanno previsto la rimozione delle vecchie pavimentazioni, il rifacimento completo dell’impianto idraulico ed elettrico, il rifacimento degli impianti di illuminazione e la riqualificazione generale del verde.
"I lavori hanno interessato un’area particolarmente sensibile e cara alla cittadinanza medese. Il progetto, che a un primo impatto potrebbe sembrare un intervento di semplice rifacimento della pavimentazione, si è dimostrato in realtà un’operazione molto complessa a partire dalla fase ideativa fino al completamento della fase realizzativa, considerati i molteplici fattori in gioco, spesso non del tutto prevedibili in fase progettuale. Le difficoltà operative si sono dovute “raccordare” con un’area che ospita un servizio primario e che non è possibile interrompere in nessuna fase dell’anno. L’obiettivo primario è stato quello di coniugare la qualità architettonica dell’intervento con una soluzione tecnica innovativa e altamente ecologica. Crediamo di poter affermare a lavori ultimati, grazie anche al supporto di tutti gli attori coinvolti nel processo realizzativo, che il risultato sia stato raggiunto", ha detto l’architetto Bianchi.
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La nuova pavimentazione in materiale drenante
Dopo il riposizionamento di ghiaia per dare stabilità al fondo, il successivo ripristino è stato realizzato con la pavimentazione in calcestruzzo drenante IPM GeoCem, massetto a base di cemento che provvede alla dispersione delle piogge e alla reimmissione diretta all’interno del ciclo naturale. Sul massetto è stato posato IPM GeoDrena®, il sistema di rivestimento specifico per pavimentazioni continue all’aperto come quella del cimitero di Meda. I tracciati dei percorsi sono tutti alla stessa quota e continui, senza ostacoli e asperità, e rendono agevole l’accesso al cimitero anche a persone con disabilità motorie.
Inserti decorativi che fanno anche da segnaletica
Nelle aree e vialetti dove è previsto il passaggio delle macchine, il sistema è stato posato in spessore adatto all’uso carrabile. Il mix di inerti utilizzato, millefiori, quarzo bianco, grigio carnico e porfido arancio ha permesso di creare gli inserti decorativi e la segnaletica previsti dal progetto architettonico. Il prodotto è interamente prodotto e sviluppato dall’azienda: offre stabilità, estetica e un’altissima capacità drenante (2.700 it/mq/minuto). Ha inoltre ottenuto l’approvazione della Sovrintendenza ai Beni Ambientali, Architettonici e Archeologici e di altri enti riconosciuti.
Basta buche e allagamenti
Molto soddisfatto dei lavori Andrea Penati:
“Siamo molto soddisfatti dell’intervento appena concluso, che porta al cimitero di Meda nuova funzionalità, qualità estetica e ambientale. Tanto più in un Comune che fa parte del territorio dove operiamo da oltre quarant’anni. Ringraziamo il Comune e l’architetto Bianchi per la collaborazione sinergica che ha permesso l’avanzamento dei lavori a regola d’arte.
Siamo certi che i cittadini di Meda troveranno beneficio grazie a quest’intervento: il cimitero non è più soggetto a buche e allagamenti e d’estate il rivestimento contrasta l’isola di calore”.
Il cimitero che rispetta l'ambiente
Questo intervento, in coerenza con quanto perseguito dal Comune nel contesto della Strategia di Transizione Climatica La Brianza Cambia Clima, fa sì che grazie ai materiali drenanti impiegati venga rispettato il ciclo naturale dell’acqua piovana con benefici per l’ambiente e il clima, contribuendo a evitare allagamenti, a ricaricare la falda acquifera e a ridurre il calore rispetto ad una pavimentazione in asfalto.
Sopralluogo nel camposanto
Al termine della conferenza è stato effettuato un sopralluogo al camposanto, per vedere da vicino le opere di restyling: la pavimentazione, le nuove panchine e fontanelle e il cinerario, un'area con fontana ai piedi della croce per disperdere le ceneri.