Il Circolo Sardo incontra Renata Asquer
L'evento ha messo in luce i legami storici e culturali tra i grandi centri tessili della Brianza e la Sardegna

Nella giornatya di ieri, 2 giugno, il Circolo Sardegna di Concorezzo ha ospitato un bellissimo incontro culturale con la scrittrice Renata Asquer. La mattinata è stata un vero e proprio "gemellaggio" tra la Brianza e la Sardegna, incentrato sulla figura del rivoluzionario sardo Francesco Asquer, "Il Conte che Amava i Gelsi", come splendidamente descritto nel libro di Renata Asquer.
Il Circolo Sardo incontra Renata Asquer
L'evento ha messo in luce i legami storici e culturali tra Concorezzo e i grandi centri tessili della Brianza e la Sardegna. Nel periodo del Visconte Asquer, sia in Brianza che in Sardegna, si coltivavano i gelsi e si allevava il baco da seta. A tal proposito, è stato ricordato il Museo di Muravera, dedicato a Francesca Sanna Sulis, pioniera sarda della bachicoltura.
Gianraimondo Farina ha sottolineato i meriti letterari di Renata Asquer, autrice di numerosi libri, e ha ricordato la profonda amicizia tra Giomaria Angioy e Francesco Asquer.
Sergio Bramini, presidente della Federazione Europea per la Giustizia, ha poi illustrato la figura di Francesco Asquer come imprenditore, dedicatosi alla coltivazione dei gelsi per nutrire i bachi da seta e promuovere la produzione di tessuti pregiati.
Al termine dell'incontro, Salvatore Carta, presidente del Circolo Culturale Sardegna di Monza, Concorezzo e Vimercate, ha consegnato pergamene ricordo ai relatori. A Renata Asquer è stata inoltre conferita la tessera Onoraria del Circolo e un libretto del Comune di Concorezzo che illustra l'iniziativa culturale, parte del 40° anniversario di "Concorezzo d'Estate 2025". Il libretto, con una tiratura di 10.000 copie, è stato distribuito a tutte le famiglie di Concorezzo.
La mattinata si è conclusa con un brindisi conviviale davanti alla mostra del Circolo Culturale Sardegna, dedicata ai paesaggi sardi e a illustri conterranei come Enrico Berlinguer, Salvatore Patatu, Grazia Deledda e Mario Sanna.



