Il Comune accoglie i ragazzi che faranno il Servizio Civile Universale
I giovani, dai 18 ai 28 anni, saranno impegnati presso diverse strutture comunali
In sette saranno impegnati presso le biblioteche comunali della città, altri quattro presso gli asili nido, due nella Protezione Civile, e uno presso il servizio Valutazioni Ambientali. Infine altri due saranno operativi dal 6 giugno presso i nidi di San Fruttuoso e San Rocco.
Il Comune accoglie i ragazzi che faranno il Servizio Civile Universale
Sono i 16 ragazzi che svolgeranno l'anno di Servizio Civile Universale presso il Comune di Monza e che ieri, lunedì 3 giugno, sono stati accolti in Sala Giunta per un momento di benvenuto alla presenza dell'assessore ai Giovani Andreina Fumagalli e di confronto con i giovani per introdurli alla realtà del Comune ed ascoltare i loro pensieri, le loro aspettative e le loro prime impressioni.
“La partecipazione al Servizio Civile Universale – osserva l’Assessore ai Giovani – è sia un’occasione di maturazione e formazione per chi vi partecipa sia un prezioso e concreto contributo al lavoro svolto dal Comune e, di conseguenza, un valore aggiunto per la collettività”.
Introdotto dal 1972 come alternativa al servizio militare di leva riservata a coloro che si dichiaravano obiettori di coscienza, la partecipazione è oggi su base volontaria e riservata ai giovani d’età compresa tra i 18 e i 28 anni. Si tratta di un anno di esperienza di volontariato in enti pubblici o in enti privati del terzo settore (non profit) per lo svolgimento di incarichi di utilità sociale o di promozione culturale.
Il Servizio Civile Universale ha tra gli obiettivi quello di essere un’occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che durante l’anno partecipano anche a momenti di formazione generale e specifica e – nel corso dell’intera esperienza - sono seguiti da un responsabile interno all’Ente.