Il Comune accoglie i ragazzi che faranno il Servizio Civile Universale
I giovani, dai 18 ai 28 anni, saranno impegnati presso diverse strutture comunali
![Il Comune accoglie i ragazzi che faranno il Servizio Civile Universale](https://primamonza.it/media/2024/06/IMG_20240603_095011-420x252.jpg)
In sette saranno impegnati presso le biblioteche comunali della città, altri quattro presso gli asili nido, due nella Protezione Civile, e uno presso il servizio Valutazioni Ambientali. Infine altri due saranno operativi dal 6 giugno presso i nidi di San Fruttuoso e San Rocco.
Il Comune accoglie i ragazzi che faranno il Servizio Civile Universale
Sono i 16 ragazzi che svolgeranno l'anno di Servizio Civile Universale presso il Comune di Monza e che ieri, lunedì 3 giugno, sono stati accolti in Sala Giunta per un momento di benvenuto alla presenza dell'assessore ai Giovani Andreina Fumagalli e di confronto con i giovani per introdurli alla realtà del Comune ed ascoltare i loro pensieri, le loro aspettative e le loro prime impressioni.
“La partecipazione al Servizio Civile Universale – osserva l’Assessore ai Giovani – è sia un’occasione di maturazione e formazione per chi vi partecipa sia un prezioso e concreto contributo al lavoro svolto dal Comune e, di conseguenza, un valore aggiunto per la collettività”.
![IMG_20240603_094941](https://primamonza.it/media/2024/06/IMG_20240603_094941.jpg)
![IMG_20240603_094928](https://primamonza.it/media/2024/06/IMG_20240603_094928.jpg)
![IMG_20240603_095011](https://primamonza.it/media/2024/06/IMG_20240603_095011.jpg)
Introdotto dal 1972 come alternativa al servizio militare di leva riservata a coloro che si dichiaravano obiettori di coscienza, la partecipazione è oggi su base volontaria e riservata ai giovani d’età compresa tra i 18 e i 28 anni. Si tratta di un anno di esperienza di volontariato in enti pubblici o in enti privati del terzo settore (non profit) per lo svolgimento di incarichi di utilità sociale o di promozione culturale.
Il Servizio Civile Universale ha tra gli obiettivi quello di essere un’occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che durante l’anno partecipano anche a momenti di formazione generale e specifica e – nel corso dell’intera esperienza - sono seguiti da un responsabile interno all’Ente.