Approvata la manifestazione di interesse

Il Comune di Monza verso l’acquisizione di due aree confiscate alla criminalità

Il vicesindaco "Cercheremo di individuare una destinazione d’uso utile per funzioni sociali all’interno della città”

Il Comune di Monza verso l’acquisizione di due aree confiscate alla criminalità
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La Giunta Comunale di Monza ha approvato la manifestazione di interesse per acquisire due aree segnalate dall’Agenzia nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANSBC) per una possibile destinazione pubblica e sociale.

Il Comune di Monza verso l’acquisizione di due aree confiscate alla criminalità organizzata

I terreni tra loro confinanti e comprensivi di un deposito, per una superficie complessiva di 2.826 mq, si trovano in via A. Marelli e - in base alle verifiche tecniche effettuate “risultano idonei ad essere utilizzati per scopi istituzionali e sociali ovvero economici con reimpiego dei proventi per finalità sociali”.

Il valore stimato dei terreni ammonta a circa 258.000 euro.

 "Valore simbolico di grande rilievo"

Ora le delibera sarà sottoposta al Consiglio Comunale per l’acquisizione definitiva delle aree al patrimonio dell’Ente.

“Questo provvedimento si qualifica per il suo valore simbolico di grande rilievo – spiega il Vicesindaco Egidio Longoni con delega al Patrimonio – Cercheremo di individuare una destinazione d’uso utile per funzioni sociali all’interno della città”.

Per il Comune è la prima volta

Si tratta della prima volta, per il Comune di Monza, in cui viene iscritto a patrimonio un bene proveniente dalla confisca alla criminalità organizzata.

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