Il Comune vuole Corte Maggioni e offre 420mila euro. Ma il gruppo di investitori privati è pronto a rilanciare
Spunta a sorpresa una nuova offerta dell’Amministrazione nella trattativa per l’acquisto dell’immobile della Chiesa
Corte Maggioni fa gola... al gruppo di privati investitori, guidati dal commercialista Alberto Ratti, consigliere di minoranza, e anche al Comune, che a sorpresa «rilancia» con una nuova offerta.
Il Comune vuole Corte Maggioni e offre 420mila euro. Ma il gruppo di investitori privati è pronto a rilanciare
E’ infatti di questa settimana la notizia di una proposta di acquisto per l’immobile di proprietà della chiesa, in via Umberto I a Verano Brianza. L’Amministrazione comunale ci aveva già provato mesi fa mettendo sul piatto 350.000 euro ma ora, era stata però «scalzata» dai privati che hanno avanzato ufficialmente un’offerta di 400.000 euro, attualmente in fase di valutazione dalla Curia. Ora però, il colpo di scena.
«Dopo aver completato l’iter di valutazione e avendo constatato che la Corte non è stata ancora venduta dalla Parrocchia, nella giornata di lunedì 22 maggio, abbiamo presentato un’offerta alla proprietà per acquisire la Corte del Maggioni ad un prezzo in linea con quello offerto da un gruppo privato - scrivono in una nota il sindaco Samuele Consonni e l’assessore ai servizi sociali Erica Spicci - Ormai è noto da tempo che l’Amministrazione, facendosi carico delle esigenze presenti e future degli anziani e delle loro famiglie, vuole creare una struttura residenziale dove erogare servizi abitativi e assistenziali per anziani autosufficienti. Tale struttura sarà composta da mini-alloggi corredati di servizi di assistenza e di spazi comuni. Portare avanti questo progetto, consentirebbe di offrire un valido servizio per una fascia di popolazione in costante aumento nei prossimi anni permettendo loro di continuare a vivere il paese e consentendo loro di mantenere rapporti sociali inclusivi a vantaggio dell’autonomia della persona. Questo progetto permette inoltre di riqualificare un’area importante nel centro storico del nostro paese, sapendo esattamente a cosa destinarla mettendola a disposizione di tutta la comunità, per l’interesse pubblico, e sottraendola a possibili logiche di speculazione edilizia».
"Un'opportunità che Verano deve cogliere"
Il progetto del Comune è chiaro e l’immobile in questione, sul quale hanno messo gli occhi anche gli investitori privati, diventa dunque più appetibile che mai.
«L’offerta che abbiamo fatto è leggermente superiore. Non vogliamo certo innescare un’asta facendo concorrenza ai privati, ma è evidente che la Corte ci interessa molto, è un’opportunità che Verano deve cogliere, ecco perché abbiamo presentato un’offerta ufficiale sapendo che non c’è stata ancora nessuna firma con i privati. L’ha ricordato anche il don in chiesa. Tra l’altro, il Comune, pagherebbe entro 30 giorni, come fa solitamente con tutti i fornitori».
La notizia della proposta di acquisto non ha scomposto più di tanto Ratti:
«Ho incontrato il sindaco e mi ha detto che il Comune ha presentato un’offerta di 420.000 euro, offerta che noi possiamo aumentare senza alcun problema perché siamo dei privati, a differenza dell’Amministrazione che non può aggiungerci neppure un euro. Mi ha proposto di investire nell’oratorio, ma non è questa la nostra idea - precisa - Non è un’asta e non è neppure una questione politica: io faccio il mio lavoro e rappresento un gruppo di investitori. Ad oggi l’unica offerta in discussione è la nostra, che possiamo facilmente migliorare. La nostra idea non è quella di trasformare la corte in un quartiere dormitorio per anziani. Quella fatta dal sindaco e dalla Giunta è una mossa strategica per mettere in difficoltà il don che si troverà a dover scegliere».
«L’area non diventi privata»
«L’area Maggioni non diventi privata»: è questo in sintesi il pensiero del consigliere di minoranza Ivan Casano. Il leghista contesta «politicamente», sia l’Amministrazione che finora «non è stata in grado di sfruttare la grande occasione che ha davanti, fallendo in prima istanza, l'acquisto dell'area Maggioni, luogo che sarebbe potuto diventare un punto di incontro per i giovani, le associazioni e gli anziani», ma Casano contesta anche il consigliere all’opposizione Alberto Ratti.
«In coerenza con i miei principi di mandato contesto politicamente l'atto imprenditoriale privato promosso dal consigliere Alberto Ratti, che sostiene un gruppo di imprenditori nell’acquisto dell'area. Per il bene dei veranesi l'area deve rimanere a completo servizio della cittadinanza, il Comune stia dalla loro parte».