Beni culturali del territorio

Il Fai promuove il Fondo Camperio

Villasanta è diventato “Comune Sostenitore del Fai” per il 2025. Con il Fondo Italiano Ambiente il Comune ha siglato inoltre un accordo di collaborazione con lo scopo di organizzare iniziative che promuovano i beni culturali del territorio.

Il Fai promuove il Fondo Camperio
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Con delibera di giunta, Villasanta è diventato “Comune Sostenitore del Fai” per il 2025. Con il Fondo Italiano Ambiente il Comune ha siglato inoltre un accordo di collaborazione con lo scopo di organizzare iniziative che promuovano i beni culturali del territorio. In questo quadro si inserisce la rassegna "Esplorando il Fondo Camperio - Memorie di una famiglia fuori dal comune" dedicata al Fondo Camperio, una raccolta straordinaria di testi, documenti, riviste, diari di viaggio e fotografie custodita nella Biblioteca Civica Aldo Moro.

Il Fai promuove il Fondo Camperio

La rassegna, promossa dalla Biblioteca Civica (assessorato alla Cultura) in Villa Camperio e curata da volontari del Fai, prenderà il via il 4 aprile e, per due settimane, offrirà un ampio ventaglio di proposte che si diversificano per genere e orari, intercettando i diversi gusti del pubblico. Non mancheranno le tradizionali visite guidate, con personale del Fai – Comitato di Vimercate. Per i più giovani, poi, sono stati pensati laboratori interattivi con un taglio sui racconti di avventura e di viaggi che hanno visto protagonisti i membri della famiglia Camperio. Di particolare interesse sono gli eventi serali, tra il teatro, la fotografia e l’approfondimento storico sulla figura di Sita Camperio, infermiera e fondatrice delle scuole di formazione delle infermiere di Croce Rossa Italiana.

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Il programma

4 aprile, ore 21, Sala Congressi di Villa Camperio: inaugurazione della rassegna con lo spettacolo di improvvisazione teatrale a cura di Improvincia, sulle tracce dell’autobiografia di Manfredo Camperio.

5 e 6 aprile
Dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00, nelle sale espositive Rosanna Lissoni: visite guidate alla mostra di materiale selezionato dal Fondo Camperio. Contributo minimo 3 euro.
Nei pomeriggi, ogni mezz’ora, in Sala Camino di Villa Camperio: letture di documenti del Fondo Camperio
6 aprile, alle ore 10.00 e alle 11.30, nelle sale Rosanna Lissoni: “Piccoli esploratori grandi avventure, crescere viaggiando”, visita alla mostra con laboratori interattivi per i ragazzi 6- 12 anni.

8 aprile, alle ore 20.30, in Sala Congressi di Villa Camperio: “Uno sguardo attraverso l’obiettivo – un secolo di storia e valori in 2000 fotografie", serata dedicata alla fotografia con riferimenti a materiale del Fondo, in collaborazione con Circolo Amici dell’Arte e con il riconoscimento di FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

11 aprile, alle ore 21, in Sala Congressi di Villa Camperio: “Il momento è gravissimo – l’amore e il coraggio di Sita Meyer Camperio per un nuovo ruolo delle donne”, conferenza sulla figura di Sita Camperio.

12 e 13 aprile
Dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00, nelle sale espositive Rosanna Lissoni: visite guidate alla mostra di materiale selezionato dal Fondo Camperio. Contributo minimo 3 euro.
Nei pomeriggi del 12 e 13 aprile, ogni mezz’ora, in Sala del Camino di Villa Camperio: letture di documenti del Fondo.

12 aprile, alle ore 10.00 e ore 11.30, nelle sale Rosanna Lissoni: “Piccoli esploratori grandi avventure, crescere viaggiando”, visita alla mostra con laboratori interattivi per i ragazzi 6-12 anni.

Il fondo

Il Fondo Camperio è un fondo familiare composto da tre aree: biblioteca, area documentale e collezione fotografica. Quest’ultima è di grande pregio, raccoglie oltre 2mila scatti che immortalano viaggi attorno al mondo, spedizioni scientifiche e di esplorazione, missioni militari. E portano anche le firme internazionali della fotografia dell'Ottocento. Un viaggio che passa da Egitto, Giappone, Australia, Estremo Oriente.

Curiosità in pillole sul Fondo e sui Camperio

Centinaia di scatti del fondo fotografico, alcuni anche molto cruenti, ritraggono la guerra Russo Giapponese. Furono realizzati nel 1904-1905 da Filippo Camperio,
unico militare italiano ad assistere alla guerra, il quale pubblicò anche il libro Al campo russo in Manciuria (note di un marinaio) pubblicato a Milano nel 1907.
Nel Fondo Camperio è conservata una copia della prima edizione del romanzo “I promessi sposi” divisa in tre volumi, i primi due datati 1825, il terzo 1826.
Durante il primo conflitto mondiale Sita Meyer Camperio, prestò servizio come infermiera a Sagrado in un ospedale nel Carso. Al suo rientro scrisse “Luci ed
ombre di eroi: dal diario d'infermeria in zona d'operazione”, testo molto apprezzato dalla poetessa Ada Negri.
Manfredo Camperio a Villasanta fondò la rivista L’Esploratore, giornale di viaggi e geografia commerciale; all’interno del Fondo Camperio sono conservati tutti i
numeri della rivista.

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