Il Generale Vannacci a Monza, tra mistero e polemiche
Dovrebbe venire lunedì a San Rocco, ma nessuno ha conferme. E intanto è stato annunciato il sit-int di protesta
Non appena si è sparsa la notizia sui social, è montata la polemica. A Monza lunedì 16 ottobre 2023 è atteso Roberto Vannacci, ex comandante della Folgore salito agli onori della cronaca per il recentissimo libro definito omofobo e razzista dai suoi detrattori.
Vannacci a San Rocco?
L’evento, organizzato da Fahrenheit 2022, dovrebbe (e il condizionale è d'obbligo come poi spiegheremo) svolgersi alle 20.30, nel centro civico San Rocco, in via d’Annunzio e prevede ovviamente la presentazione del libro in questione, «Il mondo al contrario» che tante critiche ha sollevato contro il generale per i suoi contenuti, ma che al tempo stesso gli è valso molti seguaci.
Qualche mistero però attorno alla presentazione c'è, dal momento che si è sparsa la voce senza che comparisse nessun volantino o evento Facebook, insomma niente di ufficiale che attesti data e ora dell'incontro.
Primamonza.it ha scritto anche a Fahrenheit 2022 il quotidiano online citato come organizzatore, ma nessuna conferma è arrivata circa l'evento.
Inutile dire che tra i simpatizzanti del generale Vannacci la voce si è già sparsa e sicuramente non saranno pochi quelli che si presenteranno a San Rocco lunedì.
La Giunta non ha autorizzato
Il mistero si è infittito perché anche la Giunta Pilotto non ne sa niente. A chiedere lumi in Consiglio comunale davanti a quella che al momento è solo una voce, sono stati il consigliere comunale di Lab Monza Francesco Racioppi e il collega Lorenzo Spedo.
E l'assessora alla Partecipazione Andreina Fumagalli ha confermato: "Ad oggi non sono presenti richieste da parte di Fahrenheit 2022 per l'utilizzo di una sala comunale per la presentazione di Vannacci a San Rocco".
Sia quello che sia, Spedo ne hanno approfittato per chiedere di non concedere affatto l'utilizzo della sala:
Parliamo di un personaggio tristemente noto a causa delle sue posizioni anticostituzionali su questioni di genere, di orientamento sessuale, razziali e sul cambiamento climatico, per cui è stato criticato addirittura dal ministro della difesa, Crosetto. Se la richiesta arriverà, chiediamo all'Amministrazione di negare l'uso della sala. La libertà di espressione è un diritto inalienabile ma ciò non significa che un ente Pubblico debba accordare i propri spazi e destinare le proprie risorse a soggetti che non condividono i valori della Costituzione: sarebbe un atto paradossale e lesivo per l’Ente stesso. Le posizioni neofasciste alle quali Forza Nuova aderisce e quelle espresse da Vannacci sono contrarie a qualsiasi valore democratico.
Il sit-in di protesta
Intanto a polemizzare con l'evento ci ha pensato anche l'associazione Brianza Oltre l'Arcobaleno che ha annunciato un sit-in di protesta contro la presentazione del libro del generale Vannacci a Monza, invitando le associazioni a unirsi a loro davanti il centro civico di San Rocco, in via D'Annunzio.
Invitiamo tutti i cittadini che amano la libertà e rispettano la Costituzione a manifestare pacificamente contro le parole scritte dal Generale Vannacci che esprimono l'intolleranza e il disprezzo di tutta una società patriarcale che poco ha a che fare con la realtà democratica costruita contro il fascismo dalla nostra madre Resistenza. Il generale, infatti, presenterà il suo libro a Monza, in un luogo dove la pluralità è garantita a tutti ma lui, con le sue teorie, non vuole garantire la pluralità nell'Italia che ha tentato di teorizzare nel suo libro. Noi abbiamo letto il libro e ci sentiamo offesi ed umiliati dalle sue parole che sono lontanissime dal rispetto della Costituzione da parte di una persona che ha giurato con onore di difenderla.