Il Gruppo Volontari Medesi piange la sua fondatrice e presidente onoraria
Natalina Turri Frigerio si è spenta a 98 anni. Nel 1974, insieme al marito, diede vita al sodalizio che svolge servizi per disabili e ammalati.

Oltre mezzo secolo fa, insieme al marito Romano Frigerio, animata dai principi di carità cristiana, solidarietà e altruismo che l’hanno contraddistinta per tutta la vita, aveva fondato il Gruppo Volontari Medesi, una preziosa realtà di Meda al servizio dei più fragili e di chi è in difficoltà. E proprio per l’instancabile impegno e l’immensa dedizione con cui si è data da fare per il sodalizio, a ottobre dell’anno scorso, in occasione dei 50 anni di fondazione, le era stato conferito un riconoscimento.
Il Gruppo Volontari Medesi in lutto per la presidente onoraria
Adesso tutto il Gruppo piange la scomparsa della sua «mamma», nonché presidente onoraria, Natalina Turri Frigerio, morta a 98 anni. Ha raggiunto in Cielo il suo inseparabile compagno di vita, venuto a mancare nel 2001 a 85 anni, con il quale condivideva l’amore per i quattro figli (Michele, Mariarosa, Annamaria e Gabriele) e per i sette nipoti, ma anche quello per il prossimo.
Nel 1974 fondò il sodalizio insieme al marito
«Mamma, così come papà, era molto credente e ha sempre cercato di tradurre in azioni concrete quanto predicato dal Vangelo - ricorda Michele - Entrambi erano impegnati nell’Unitalsi e nell’Avo (Associazione volontari ospedalieri) e proprio da quelle esperienze nacque l’idea di fondare un gruppo che rispondesse ad altre esigenze, come il trasporto di chi aveva bisogno di cure o di fare degli esami, ma anche dei dializzati».
Era il 1974, infatti, quando marito e moglie, insieme a un piccolo gruppo di persone, accogliendo con sensibilità un bisogno dei cittadini, si misero a disposizione per accompagnare 85 nefropatici a Zingonia (Bergamo).
Il ricordo del Gruppo Volontari Medesi
Da allora iniziò l’avventura dei Volontari Medesi, che tuttora prosegue grazie a coloro che, raccogliendo l’eredità dei coniugi Frigerio, offrono diversi servizi a chi è in difficoltà, dal trasporto di anziani e ammalati al supporto ai disabili, oltre alla collaborazione con la Rsa Besana. Proprio loro vogliono ringraziare Natalina per l’esempio che ha dato:
«Sei stata fondamentale, sempre propositiva e serena per il nostro Consiglio direttivo e per tutti noi volontari. Hai sempre capito e affrontato i problemi del Gruppo, non ti sei mai scoraggiata per la diminuzione dei volontari e ci hai insegnato che anche un piccolo aiuto o un sorriso possono portare un po’ di gioia e cambiare la giornata a chi è in difficoltà e meno fortunato di noi». Una presenza discreta, la sua, ma preziosissima: «Hai sempre svolto il servizio di volontariato in silenzio, dietro le quinte, ma hai fatto sempre tantissimo. Ci hai lasciato la storia del Gruppo scrivendo e riportando su quadernoni bellissimi ogni manifestazione, i servizi, le donazioni, gli auguri e i ringraziamenti che arrivavano da persone a cui siamo stati vicino». Non possono che ringraziarla «per tutto quello che ci hai trasmesso, faremo tesoro dei tuoi insegnamenti e ti promettiamo che continueremo con amore ed entusiasmo questo servizio, sicuri che tu ci sarai sempre accanto. Ora sei con chi ti ha voluto bene e a cui hai fatto tanto bene».
Ha donato tutto il suo cuore e amore per i più deboli.GRANDE GRANDE NATALINA. Riposa in pace e proteggici da lassù. Milena