Il nuovo piano urbano per la mobilità sostenibile all'esame dei cittadini
Appuntamento martedì a San Rocco per la presentazione del Pums
Dopo l'adozione, la presentazione ai cittadini. Si terrà martedì, 16 aprile 2024 alle ore 21.00, presso il Centro Civico San Rocco, in via D’Annunzio 35, la presentazione pubblica del Pums, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile di Monza recentemente approvato dalla Giunta Comunale.
Il Pums all'esame dei cittadini
All’incontro – a ingresso libero fino ad esaurimento posti - parteciperanno il Sindaco Paolo Pilotto, l’assessore alla Mobilità Giada Turato, l’Assessore alla Partecipazione Andreina Fumagalli, il Consigliere comunale Marco Pietrobon, i tecnici del Comune di Monza e i referenti di MonzaMobilità che hanno collaborato all’elaborazione del documento. A seguito dell’adozione del Pums da parte della Giunta, il documento è disponibile online su www.comune.monza.it per eventuali osservazioni da presentare entro 60 giorni dalla pubblicazione stessa, per poi approdare alla definitiva approvazione da parte del Consiglio Comunale.
Possibile l'ampliamento della Ztl
Per la Giunta Pilotto che aveva anticipato mercoledì scorso il nuovo Pums l'obiettivo è quello di ridurre la circolazione veicolare di almeno il 17% nei prossimi dieci anni e di raddoppiare gli spostamenti di mobilità dolce in bici, a piedi e coi mezzi pubblici, se necessario con scelte coraggiose. Tra le altre possibili mosse per raggiungere l'obiettivo di ridurre il ricorso all'auto privata c'è infatti il possibile ampliamento della Ztl del centro storico alla zona compresa tra via Visconti, via Aliprandi, via D’Azeglio, via Appiani e via Manzoni. Si parla del raddoppio della superficie interessata che passerebbe da 0,3 chilometri quadrati attuali a 0,6 chilometri quadrati dello scenario di piano.
Non quindi una città, come Milano, con un’area C o un servizio a pagamento per l’ingresso, ma una vera e propria pedonalizzazione del centro storico.
Le voci critiche
Una possibilità che non piace però a tutti. Per i rappresentanti di Forza Italia l’ampliamento della Ztl farebbe confluire tutto il traffico sulle stesse strade alternative congestionando totalmente la circolazione e tagliando fuori interi quartieri dagli assi di comunicazione principali. Questo a fronte di trasporto pubblico insufficiente.