Il polo per l’infanzia di Cederna in mostra nella kermesse nazionale
L'esperienza monzese è stata scelta assieme ad altri esempi selezionati per essere esposta e diffusa in un convegno che raccoglie addetti ai lavori ed esperti del settore
L’esperienza del polo per l’infanzia del quartiere Cederna di Monza sarà tra i progetti esposti a “Esperienze in mostra”, all’interno dell’iniziativa e “Il sistema Integrato, Continuità e Coerenza educativa nello zerosei”, la kermesse di tre giorni che si terrà il 25, 26 e 27 ottobre a Vicenza.
Il polo per l’infanzia di Cederna in mostra nella kermesse nazionale
L'iniziativa "Esperienze in mostra" prevede nella giornata di domani la partecipazione di 15 servizi che, nel foyer della sala principale del Teatro comunale di Vicenza allestiranno una mostra di esperienze realizzate nei nidi, scuole dell’infanzia, poli 06 o servizi integrativi. Monza sarà presente per raccontare, attraverso la presenza del personale del Polo Cederna e due manifesti illustrati, “Nido-Infanzia: un biglietto di andata e ritorno", ossia la storia e lo sviluppo del Polo per l’infanzia del quartiere Cederna, un'unità educativa che unisce asilo nido e scuola dell'infanzia e il cui operato ha avuto ricadute positive su bambini e famiglie in città.
Il progetto
L'iniziativa si basa sulla collaborazione tra educatori del nido e della scuola dell'infanzia attraverso osservazioni reciproche, scambi di pratiche e momenti di riflessione, coadiuvati dalla partecipazione dell'Università Cattolica di Milano al progetto. Gli obiettivi specifici includono il miglioramento delle relazioni tra educatori, la condivisione di buone pratiche educative, il coinvolgimento delle famiglie e l'attuazione di strategie che promuovano un ambiente educativo continuo e coerente.
Durante l'anno scolastico 2022-2023, il progetto ha sperimentato vari strumenti educativi, portando alla creazione di un collegio plenario integrato e alla mobilità delle risorse umane tra i due servizi (nido e scuola dell'infanzia), con effetti positivi sia per i bambini sia per le famiglie. Uno dei punti centrali è stato il focus sui momenti di routine, come il pranzo, per garantire continuità nelle pratiche educative.
Il progetto ha coinvolto, nel complesso, 20 educatrici di scuola dell’infanzia e 12 educatrici di nido, il team di coordinamento, tre docenti di Cedisma (Centro Studi sulla Disabilità e Marginalità), i bambini e le famiglie del Polo Cederna (55 per il nido e 160 per la scuola dell’infanzia e sezione primavera).
Il convegno
“Il sistema Integrato, Continuità e Coerenza educativa nello zerosei” è il ventitreesimo convegno organizzato dal Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia (GNNI), Associazione che offre occasioni di incontro e discussione tra persone impegnate nell’educazione della prima infanzia attorno ai temi della vita e della condizione sociale dei bambini, della cura ed educazione nella prima infanzia, della qualità e delle prospettive del sistema educativo integrato. L’evento si svolgerà in vari spazi della città di Vicenza, con il teatro comunale della città che ospiterà gran parte delle iniziative.
“Il fatto che l’esperienza Monzese nell’approccio educativo verso i più piccoli sia stata scelta assieme ad altri esempi selezionati per essere esposta e diffusa in un convegno che raccoglie addetti ai lavori ed esperti del settore – osserva il Sindaco e Assessore all’Istruzione Paolo Pilotto - è segno della qualità di quanto realizzato dalle nostre scuole e di come la nostra città possa essere una fucina di buone pratiche e validi esempi d’innovazione nell’ambito dell’educazione e dell’istruzione da zero a sei anni, gettando basi sempre più solide per permettere ai più piccoli di essere inseriti e accompagnati in percorsi di sempre maggiore qualità e dando la possibilità alle famiglie di usufruire di un servizio fondamentale sempre più curato, quello rappresentato dai nidi e dalle scuole dell’infanzia”.