L'evento

Il Rendiconto Sociale INPS 2024 racconta una provincia che innova, protegge e include

L'appuntamento che ha visto la partecipazione di istituzioni e rappresentanti del territorio, tra cui il Viceprefetto di Monza, Giacomo Pintus

Il Rendiconto Sociale INPS 2024 racconta una provincia che innova, protegge e include

Si è svolta ieri, giovedì 16 ottobre, presso la Sala Verde “Auditorium Egidio Ghezzi” della Provincia di Monza e della Brianza, la presentazione del Rendiconto Sociale provinciale INPS 2024. Un appuntamento che ha visto la partecipazione di istituzioni e rappresentanti del territorio, tra cui il Viceprefetto di Monza, Giacomo Pintus e il Presidente della Provincia, Luca Santambrogio.

Il Rendiconto Sociale INPS 2024 racconta una provincia che innova, protegge e include

Il Rendiconto Sociale INPS 2024 di Monza e Brianza fotografa una comunità dinamica, capace di affrontare le sfide sociali ed economiche con trasparenza, collaborazione e attenzione alle fragilità. L’evento, moderato da Domenico Guerriero, Responsabile Agenzia INPS Desio, si è confermato uno strumento chiave di trasparenza e dialogo tra INPS, cittadini e istituzioni, mettendo in luce il valore delle reti di collaborazione tra pubblico e privato, fondamentali per garantire servizi di qualità soprattutto alle fasce più fragili.

La Direttrice provinciale INPS di Monza, Rosaria Cariello, e il Vicepresidente del Comitato provinciale, Alberto Rossetti, hanno illustrato dati e attività dell’Istituto, sottolineando i risultati raggiunti e le prospettive future.
Fedele De Novellis, Partner di REF Ricerche, ha analizzato la congiuntura della provincia di Monza e Brianza nel 2024-25, mettendo in rilievo l’importanza di salvaguardare il settore manifatturiero, come presidio di occupazione di qualità.
Carlo Colopi, Direttore dell’Ispettorato d’Area Metropolitana Milano, ha illustrato numeri e fenomeni dell’attività ispettiva nel territorio provinciale nel 2024, sottolineando l’efficacia delle reti istituzionali e con il terzo settore nel contrastare i nuovi fenomeni di irregolarità e sfruttamento dei lavoratori.

Gianpaolo Torchio, Direttore Settore Lavoro della Provincia di Monza e della Brianza, ha affrontato il tema delle professionalità carenti nel mercato del lavoro provinciale e delle sperimentazioni realizzate dalla Provincia nella riqualificazione di adulti provenienti da altri comparti, in particolare nel settore mobile e arredo.

Il fenomeno dei NEET è stato esaminato da Egidio Riva, Assessore Welfare e Salute del Comune di Monza, che ha sottolineato la necessità di comprenderne i differenti percorsi e motivazioni, al fine di sviluppare politiche mirate ed efficaci, capaci di ridurre il rischio di esclusione sociale. Alessia Galafassi di AFOL Monza e Brianza, ha analizzato il ruolo delle reti territoriali multidimensionali nella prevenzione e contrasto del fenomeno dei NEET, descrivendo buone prassi per costruire sistemi territoriali resilienti e inclusivi.

A portare la voce dei sindacati e dei patronati è stato Matteo Moretti, Segretario CGIL di Monza e Brianza, in rappresentanza di CGIL CISL UIL Monza Brianza, che ha ribadito il ruolo centrale di patronati e associazioni nell’ascolto e nella tutela dei cittadini.

A concludere, il Presidente del Comitato regionale INPS Lombardia, Vittorio Colombo, ha sottolineato l’unicità del modello di governance dell’Istituto, fondato sulla sinergia tra gestione professionale e partecipazione sociale, e il valore degli eventi di presentazione del Rendiconto come momenti di trasparenza e confronto.