Monza

Il San Gerardo fa scuola nella chirurgia epato-bilio-pancreatica

Sei interventi per insegnare la chirurgia “su misura”

Il San Gerardo fa scuola nella chirurgia epato-bilio-pancreatica
Pubblicato:

Quattro interventi al pancreas e due al fegato nell’arco di tre giorni consecutivi, di alta complessità tecnica e con l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, come la chirurgia robotica e il rendering tridimensionale, che rappresentano oggi tra le metodiche più innovative in questo settore.

Il San Gerardo fa scuola nella chirurgia epato-bilio-pancreatica

È il risultato del programma chirurgico avanzato che ha visto protagoniste le équipe delle due chirurgie della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza, la Chirurgia I, diretta dal professor Marco Braga e la Chirurgia II, diretta dal dottor Christian Cotsoglou.

Il programma è stato portato avanti nell’ambito della Scuola di Alta Formazione dell’Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI), una delle associazioni scientifiche chirurgiche nazionali più prestigiose d’Italia, che ha scelto la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori per la parte pratica del corso di alta formazione in chirurgia epato-bilio-pancreatica.

Tutor tra gli altri del corso, il dottor Christian Cotsoglou, Direttore della Chirurgia II, sia per il modulo “Fegato”, sia per il modulo “Pancreas”.
I discenti, provenienti da Treviso e da Roma, hanno così potuto confrontarsi direttamente in sala operatoria, grazie all’unione sinergica e all’affiatamento tra le due chirurgie presenti all’Ospedale San Gerardo, finalizzata all’ottimizzazione del risultato clinico sui pazienti e didattico nei confronti dei medici che hanno partecipato al corso.

Una “fusione” clinica resa possibile anche dal sincronismo perfetto tra anestesisti, rianimatori, endoscopisti, radiologi interventisti, oncologi e personale infermieristico, che hanno reso possibile questo importante evento formativo.

Non solo sedute operatorie

Oltre alle sedute operatorie, che hanno rappresentato solo la punta di un iceberg organizzativo, i discenti hanno partecipato ai Gruppi Oncologici Interdisciplinari del Fegato e della Pancreas Unit, mostrandosi attivi e partecipativi nelle discussioni cliniche multidisciplinari finalizzate a dare la migliore indicazione strategica per ogni paziente, nel rispetto della Medicina e della Chirurgia “su misura”.

“Questo corso - sottolinea il dottor Cotsoglou - ha rappresentato un valido esempio di come al San Gerardo di Monza si collabori attivamente tra professionisti che si occupano delle malattie del fegato, pancreas e vie biliari, mettendo in compartecipazione la propria expertise e lavorando in tandem, come un unico team di professionisti”.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali
Necrologie