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Il sole fa bene ai denti

Esporsi ai raggi dell'astro amico per una quarantina di minuti al giorno, la mattina presto o nel tardo pomeriggio

Il sole fa bene ai denti
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«Luglio, col bene che ti voglio, sarebbe un grosso sbaglio non abbronzarmi più...»: in realtà il testo della celebre canzone di Riccardo Del Turco (1968) era leggermente diverso, ma a noi oggi piace cambiarlo così perché, una volta tanto, vogliamo spezzare una lancia a favore della tintarella in quanto farebbe bene a ossa e denti. E’ vero, infatti, che un'esposizione al sole non controllata e senza protezioni, oltre a causare dolorose ustioni, può favorire anche l'insorgenza di gravi malattie della pelle (tra queste il famigerato melanoma), ma è anche vero che dal sole e dall'acqua è nata la vita e che, proprio grazie alle reazioni chimiche che la luce solare innesca nel nostro corpo, si attiva la sintesi di principi attivi fondamentali per la salute.

Sole, Vitamina D, tintarella, ossa e denti

Tra gli elementi che il nostro organismo genera grazie al sole rientra anche la Vitamina D. Soprattutto se siete donne (e quindi più predisposte all’osteoporosi), o comunque avete già una certa età, senza dubbio il medico vi avrà fatto verificare, tramite un semplice esame del sangue, il dosaggio di Vitamina D. E se l'esito del test è risultato essere carente, quasi sicuramente vi sarà stato prescritto un integratore da assumere a cadenza regolare per riportare i valori entro i limiti corretti. Ma perché è così importante per la nostra salute la Vitamina D?

Denti e ossa

La risposta è semplice. La Vitamina D è una delle poche vitamine prodotte direttamente dal corpo umano, che gioca un ruolo determinante nel metabolismo osseo.
In particolare, essa agisce al livello dell'intestino, agevolando l'assorbimento del calcio. Questo minerale, contenuto in molti alimenti (tra cui yogurt e formaggi), è indispensabile per la formazione e crescita delle ossa e dei denti. Dunque, per la proprietà transitiva, anche la Vitamina D è determinante per la salute delle ossa e dei denti. Preservarne il dosaggio, permette al nostro corpo di mantenere in efficienza a lungo sia l'intero apparato scheletrico, sia la bocca stessa.

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Studio del dottor Barbaro

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Il ruolo del sole

Come detto, l’azione del sole sulla pelle stimola la produzione di Vitamina D. Quest’ultima viene in parte utilizzata per il metabolismo e in parte immagazzinata dall'organismo in vista delle stagioni fredde, quando restiamo a lungo chiusi in casa. Nel periodo estivo, pertanto, è possibile fare scorta di Vitamina D, garantendo così al nostro organismo ossa e denti robusti anche in autunno e inverno.

Salute dei denti, per quanto tempo dovremmo esporci al sole ogni giorno?

Anche secondo gli studi più recenti per assicurarsi la giusta quantità di luce e, quindi, di Vitamina D, sono sufficienti 40 minuti di esposizione alla luce diretta del sole ogni giorno. Non è necessario prendere il sole su tutto il corpo: una passeggiata in pantaloni corti e maglietta nelle ore meno calde è sufficiente ad assicurare la giusta quantità di luce e, quindi, di Vitamina D.

Bambini e adulti

Quali sono i soggetti che traggono i maggiori benefici dalla Vitamina D? In primo luogo i bambini: infatti un’adeguata esposizione alla luce solare permette il corretto sviluppo della dentatura dei più piccoli. Oltre a loro, anche gli adulti traggono vantaggio dalla sintesi della Vitamina D perché quest’ultima contribuisce all'irrobustimento della dentatura e dell'apparato scheletrico praticamente a ogni età.

Cosa fare quando il nostro corpo produce poca Vitamina D?

Come già detto, una volta accertato, attraverso l’esame del sangue, che il nostro organismo non produce Vitamina D a sufficienza, sarà cura del medico di famiglia prescrivere adeguati rimedi e integratori. Ricordiamo che la Vitamina D è presente anche in alcuni alimenti. In particolare si trova in certi tipi di pesce (salmone, sgombro, aringa, tonno e sardine), nel fegato di vitello e nel tuorlo d'uovo, in alcuni formaggi come il pecorino e il parmigiano reggiano, nonché in alcuni funghi (tra questi gli shiitake). Poiché si tratta di alimenti principalmente di origine animale, spesso grassi, che possono rientrare nella dieta quotidiana solo saltuariamente e poiché nessuno tra essi è in grado di fornire il fabbisogno giornaliero di Vitamina D necessario all’essere umano, accanto all’alimentazione, l’esposizione alla luce solare nel periodo estivo diventa di fondamentale importanza.

Sole e denti sani: a chi chiedere informazioni?

Per mantenere il corretto dosaggio di Vitamina D e di conseguenza ossa e denti sani il più possibile, ogni persona dovrebbe esporsi al sole per una quarantina di minuti al giorno, osservare uno stile di vita sano e seguire un piano alimentare bilanciato e completo.
A questo punto non ci resta che ricordarvi di acquistare degli ottimi prodotti solari (l'utilizzo di creme solari non compromette la produzione di vitamina D), procurarvi un buon telo mare e augurarvi buona tintarella!

Per informazioni sul corretto sviluppo della dentizione dei nostri ragazzi e sull'importanza della Vitamina D per la salute di denti e ossa è possibile contattare lo Studio del dottor Bruno Barbaro a Bellusco, in via Roma 2 (tel. 039 6021869)

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