Illuminazione smart per strade ed edifici

Il Comune di Biassono punta sulla riqualificazione energetica e sceglie Engie come partner per diventare un centro urbano smart e sostenibile.

Illuminazione smart

Innovazione e risparmio saranno i due pilastri dell’efficientamento che l’Amministrazione comunale di Centrodestra, guidata dal sindaco Luciano Casiraghi, ha deciso sia per l’illuminazione stradale che per alcuni edifici pubblici. Saranno interessati, tra questi, il Santuario della Brughiera, la Torre dell’Acquedotto, l’edificio di ingresso del cimitero cittadino, il Monumento ai Caduti, il Monumento “Macina” e Piazza Italia: saranno valorizzati secondo un “lighting concept” che coniugherà arte e luce, migliorandone la quantità e la qualità e riducendo l’inquinamento luminoso. Saranno installate oltre 1.800 nuove lampade con tecnologia a Led per l’illuminazione pubblica stradale e monumentale di diversi edifici pubblici.

Le soluzioni

Per l’illuminazione stradale e la gestione dei servizi urbani, diverse saranno le soluzioni digitali che verranno adottate per rendere la città smart. Ogni palo dell’illuminazione pubblica sarà dotato di un sistema Gps, permettendone la geolocalizzazione e il controllo da remoto, per la regolazione luminosa, in base all’orario e alle condizioni atmosferiche, e per reagire prontamente a interventi di manutenzione. Saranno installati 12 sensori “Motion Light”, 5 per la gestione del traffico di 10 corsie e 7 in parchi e piste ciclabili, per regolare la luminosità in base alle condizioni meteo e di visione e aumentare la sicurezza dei cittadini durante le ore di buio.

Il progetto "smart"

Il progetto garantirà un risparmio di energia di oltre l’80 per cento e un taglio di emissioni in atmosfera di emissioni di CO2 pari a 264 tonnellate all’anno, equivalente a 147 auto in meno circolanti in città. Attualmente, in Lombardia, Engie gestisce l’illuminazione pubblica di 77 Comuni per un totale di circa 60mila punti luce. Diversi gli strumenti “smart” messi al servizio della cittadinanza: una colonnina per la ricarica di auto elettriche, una postazione con defibrillatore di emergenza presso il centro sportivo comunale, una panchina innovativa dotata di illuminazione e 4 prese Usb per la ricarica di smartphone e tablet, diffusori audio integrati e hotspot Wi-Fi.

Il sindaco Luciano Casiraghi

"Biassono sempre più gradevole e accogliente, più smart city, una città “intelligente” che punta sulle nuove tecnologie per risparmiare risorse e ridurre le emissioni in atmosfera - ha commentato il sindaco borgomastro, Luciano Casiraghi - Una smart city la cui la nostra Amministrazione continua a lavorare sulla strada della sostenibilità ambientale e dell'utilizzo delle nuove tecnologie per migliorare la vita dei propri cittadini. Il rinnovo dell'impianto consente la riduzione tangibile delle emissioni di gas serra, dando un tangibile e concreto contributo al raggiungimento degli obiettivi fissati da “Protocollo di Kyoto”.

Il vicesindaco Donato Cesana

“Biassono, attraverso un percorso iniziato qualche anno fa, avvia la sua trasformazione in una “smart city”. A breve inizieranno i lavori per rinnovare l’intera illuminazione pubblica del territorio, trasformandola con tecnologia Led a basso consumo e interamente telecontrollata. Questo permetterà di avere più sicurezza in strade, giardini e piazze, avere una gestione di guasti e anomalie “intelligente” e, soprattutto, l’abbattimento e la razionalizzazione delle spese per consumi elettrici e manutenzioni. Una scelta green che è solo l’inizio per trasformare Biassono in un Borgo “smart” dichiara Donato Cesana, vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici.

Il direttore di Engie

“Le tecnologie innovative e smart introdotte in questo progetto virtuoso permetteranno di valorizzare il centro urbano di Biassono garantendo sicurezza ed efficienza dell’intera rete dei servizi - dichiara Marco Massaria, direttore Area Nord di Engie - L’Amministrazione ha scelto di adottare tecnologie innovative ispirandosi a un modello di città in grado di conciliare creazione di valore economico, riduzione della carbon footprint e impatto sociale positivo”.