Imprenditore monzese scelto per il nuovo reality
Il trentacinquenne monzese, gestore della palestra «Fit Express», è pronto a mettersi in gioco assieme a 8 vip e a 7 nip
Sportivo, riflessivo e con carattere. Ai casting si è fatto subito riconoscere con queste caratteristiche e così l’imprenditore monzese Patrick Rizzuto ha conquistato la sua partecipazione al nuovo reality, il primo «in onda» sui social, «The social home».
Entusiasta (di natura) e pronto a mettersi in gioco, Rizzuto non teme la competizione, anzi confida: «Sono convinto di poter superare ogni sfida meglio di chiunque altro...».
Chi è l'imprenditore in gara
Trentacinque anni, gestore dal 2017 della palestra «Fit Express» di viale Elvezia (che recentemente si è espanso anche a Milano), Rizzuto sarà «in onda», virtualmente parlando, da settembre, quando sarà trasmesso su Instagram e sugli altri social.
Quello a cui parteciperà, infatti, è un nuovo reality show in cui i concorrenti saranno 16, metà personaggi noti mentre l’altra metà saranno persone sconosciute, e dovranno scontrarsi in sfide fisiche e mentali.
Ancora molto è avvolto nel mistero, anche se le regole sono chiare (le spieghiamo nel box sotto) e Rizzuto ovviamente farà parte della squadra dei Nip, ossia i non famosi.
Inventiva e resilienza sono le due parole che meglio descrivono la parabola di vita di Patrick, nato e cresciuto in Brianza e oggi imprenditore di successo monzese.
Basti pensare che i suoi genitori lo hanno avuto giovanissimi (a 17 anni) e che la sua infanzia è stata piuttosto complicata, soprattutto per le difficoltà economiche e sociali che ha dovuto affrontare. Oltre ai pregiudizi, c’è stata la necessità di rimboccarsi le maniche, trasformando i momenti bui in opportunità.
«Nel 2010 mio padre è morto, avevo solo 21 anni e improvvisamente mi sono ritrovato a dovermi prendere cura della mia famiglia, sia dal punto di vista emotivo che economico. Rischiavamo di perdere la casa all’asta, e ho dovuto fare di tutto per mantenerla, per mia madre. Questo periodo mi ha insegnato moltissimo sulla resilienza e sull’importanza di trovare soluzioni creative per superare le difficoltà», racconta oggi Patrick.
Una caratteristica, la sua, che è emersa anche durante la pandemia quando con lungimiranza e spirito costruttivo seppe riconvertire la propria attività per garantire un servizio essenziale in quel periodo, ossia l’erogazione di tamponi Covid, fondamentali per fronteggiare l’epidemia.
La partecipazione al reality
Patrick quindi non è spaventato né dalle prove (che si sospetta possano essere intense) e nemmeno dall’isolamento. «Sappiamo che non possiamo avere contatti con l’esterno e quindi per la prima volta nella mia vita non potrò usare il cellulare - ha confidato - Questo però non mi fa paura, anzi non vedo l’ora. Per lavoro devo sempre averlo, anche in vacanza, sarà stimolante farne a meno e potermi concentrare su altro e non so nemmeno quanto tempo durerà il gioco al momento».
E se gli si chiede chi gli mancherà di più in questa nuova avventura, Patrick non ha dubbi: «Yorek, il mio cane, un lupo cecoslovacco di 15 anni - racconta - Mi ha affascinato per l’indole e nel tempo siamo diventati una cosa sola. Abbiamo girato per dieci anni per esposizioni canine in Italia e nel mondo, anche in camper. Yorek è stato giovane campione italiano, vicecampione del mondo a dieci mesi, poi ancora vicecampione europeo e poi campione europeo nei veterani. È un compagno fedele in ogni momento della mia vita. Vi dico solo che uno dei miei contatti “di emergenza” nel programma è il mio amico che ha lo studio veterinario Il Mio Vet di via Cavallotti, Michele Crippa».
La passione per i cani sarà però anche un argomento che Rizzuto intende affrontare nelle discussioni durante il reality. «Tra le personalità che più mi incuriosiscono ci sono senza dubbio l’influencer Luca che fa video con il suo pitt Yago, con cui non vedo l’ora di condividere la passione cinofila e Giulia Salemi, che è delle mie parti e che sono curioso di incontrare», confessa il concorrente monzese.
Quanto ai propositi, per Rizzuto c’è quello dell’introspezione. «Non vedo l’ora di stare solo con me stesso, non mi spaventa concentrarmi sul momento e su quello che provo - ha spiegato - Nella vita amo viaggiare, mi piace esplorare, conoscere nuovi luoghi e realtà e con lo stesso spirito affronterò il reality. Mi piace crescere come persona grazie alle opportunità».
Del resto mettersi in gioco è una caratteristica che Rizzuto ha anche nella vita. Non solo con il casting («Ci ho provato, mi sono candidato e mi hanno preso», racconta), ma in tutti gli ambiti. «La mia palestra è nata perché non ce n’era una vicina a dove lavoravo, quando ero in ufficio in Generali, con le competenze manageriali acquisiti nel frattempo, mi sono buttato in questa avventura e ora abbiamo appena aperto una seconda palestra a Milano», rivela.
La grinta non gli manca e nemmeno l’entusiasmo e non resta che augurare al monzese un in bocca al lupo. E viva il lupo.
Gli altri vip e nip a "The Social Home"
Il monzese Patrick Rizzuto fa parte della squadra degli otto nip (ossia i personaggi non famosi), che si sfideranno assieme ad altri 8 vip (per lo più influencer o volti noti di Grande Fratello e Uomini e Donne) nel primo reality trasmesso sui social.
I concorrenti, scelti tra un gruppo di personaggi già noti e volti in cerca di ribalta, andranno a convivere sotto lo stesso tetto, ma divisi in due squadre: Vip contro Nip. Settimanalmente dovranno affrontare una serie di prove più o meno impegnative in cui dovranno dimostrare loro capacità fisiche, mentali e di cooperazione. Le prove possono includere sfide di sopravvivenza oltre a gare di abilità fisica. Non mancheranno anche sfide di abilità mentale e strategia che richiedono astuzia e capacità di negoziazione.
A «supervisionare» ci sarà il misterioso dottor Pax e anche se molti dettagli del nuovo reality sono stati lasciati volutamente segreti anche agli stessi concorrenti, è chiaro che il gioco sarà a eliminazione. Come in ogni reality, prove a parte, ci saranno le classiche dinamiche sociali da affrontare, in cui anche il monzese dovrà mettersi in gioco: i concorrenti potranno formare alleanze, ma anche tradire e manipolare gli altri per ottenere vantaggi.
E se il conduttore sarà l’attore Alex Belli, ex Grande e Isola dei Famosi, tra i vip ci sono anche Mariano Catanzaro, ex tronista, Gabriela Chieffo e il fidanzato Giuseppe Ferrara, che hanno preso parte insieme a Temptation Island e due ex del Grande Fratello Vip, l’ex tronista Davide Donadei e Gianluca Costantino.
Tra gli influencer, invece, in gara c’è Giulia Salemi di Cusano Milanino, con oltre 5 milioni di follower su TikTok ed Elga Enardu, anche lei con un passato da tronista e ora star dei social. A chiudere la squadra dei Vip c’è poi Luca, la star di Instagram con il suo pitt Yago.
Nella squadra dei Nip (ossia dei non famosi), il nostro Rizzuto potrà contare sulla collaborazione con la ex partecipante della Pupa e il Secchione Emy Buono, mentre l’altro «sconosciuto» già svelato è Agostino Degan.