Unificazione tariffaria

In Brianza da 58 ad un’unica tariffa dell’acqua

ATO e BrianzAcque hanno concluso il percorso di unificazione dei costi.

In Brianza da 58 ad un’unica tariffa dell’acqua
Pubblicato:
Aggiornato:

Da 58 tariffe diverse ad una sola tariffa dell'acqua provincialeidentica per le 165 mila utenze attive nei 56 comuni serviti.  Dopo un percorso lungo e complesso durato quattro anni, BrianzAcque e l’ ATO di Monza e Brianza, hanno portato a termine il processo di armonizzazione tariffaria del  servizio idrico integrato. E ora, la tariffa unica provinciale, distinta per servizio, è diventata realtà.

In Brianza da 58 ad un’unica tariffa dell’acqua

“Un traguardo tanto atteso, quanto importante. Non si tratta di una semplice questione di semplificazione, ma anche di equità -  commenta il Presidente e AD, Boerci  - Serviamo tutti i comuni allo stesso modo ed è corretto che tutti i cittadini paghino la stessa cifra”.
Il Presidente di ATO Monza e Brianza, Silverio Clerici, aggiunge: “Dopo aver raggiunto con BrianzAcque l’unicità della Gestione nel SII nel 2018, ora ATO Monza Brianza ha concluso un percorso fortemente voluto sin dall’inizio del mandato, raggiungendo anche l’unicità della tariffa con la quale finanziare gli investimenti di cui tutti sono beneficiari”.
Il problema si era presentato in concomitanza con il processo aggregativo, che ha portato BrianzAcque a diventare gestore unico del servizio idrico integrato per l’ambito di riferimento di Monza e Brianza attraverso una serie di importanti operazioni societarie, procedimento conclusosi tre anni fa.

Ogni società ex municipalizzata, applicava costi diversi. Ad esempio, nei 56 comuni dell’ambito di riferimento gestito, solo per il servizio dell’acquedotto vigevano ben 58 tariffe. In alcune aree urbane, ce n’erano in uso addirittura due o tre, a seconda delle diverse zone di residenza.
L’acqua erogata era la stessa, ma in alcuni comuni la si pagava di più. In altri, di meno. Grazie ad un iter graduale e progressivo, avviato nel 2017, le diverse quote di pagamento sono prima state “accorpate” per aree omogenee e quindi, ridotte ad un’unica tariffa, uguale per tutti.

Seguici sui nostri canali
Necrologie