In campo per un’iniziativa encomiabile a favore dell’ospedale San Gerardo di Monza. L’oratorio San Giuseppe Artigiano di Lissone ha ospitato il primo trofeo benefico in ricordo di Camilla Monguzzi, la 14enne di Lissone mancata il 30 luglio dello scorso anno a causa di una forma rara di tumore celebrale pediatrico.
Il sogno di Camilla
Durante uno dei numerosi ricoveri presso la Pediatria dell’ospedale San Gerardo d Monza, Camilla aveva espresso il desiderio che i genitori dei bambini costretti in ospedale avessero almeno delle poltrone-letto per riposare un po’ la notte. Tanti gli amici che si sono stretti attorno ai genitori Monica e Luca e alla sorella Asia per realizzare il sogno di Camilla. Quello che è accaduto anche grazie all’evento organizzato dall’associazione «Camilla Vive», presieduta dalla mamma di Camilla, Monica Lorenzon, a favore di una raccolta fondi, che ha visto il coinvolgimento delle associazioni locali «Amici di Lollo» con la presidente Daniela Perego e «Amici della Brianza Aps», con il presidente Fabio Di Pasquali insieme al suo gruppo di soci volontari. A fare gli onori di casa è stato don Daniele Stocco.
Il progetto
Il progetto prevede la fornitura di 17 poltrone letto per il reparto pediatrico della struttura ospedaliera monzese; l’iniziativa è nata appunto per sostenere e consolidare questa iniziativa solidale che darà supporto e sollievo a tante famiglie che devono assistere i loro cari in un percorso non semplice. Il triangolare di calcio, svoltosi con le regole del torneo all’italiana, ha visto la partecipazione dell’Alfiere della Repubblica Italiana, Diego Vergani, che ha tirato il calcio d’inizio. Insignito della carica di Alfiere da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Diego partecipa sempre con emozione e piacere a queste manifestazioni, portando così lustro e onore all’intero evento. Le squadre si sono affrontate con tenacia, passione e rispetto: ad aggiudicarsi il torneo è stata la squadra dell’associazione «Camilla Vive» al suo score perfetto a punteggio pieno, 6 punti (vittorie Vs. Amici della Brianza e Vs. Amici di Lollo); al secondo posto si sono piazzati gli “Amici di Lollo” con 3 punti (grazie alla vittoria Vs. gli ADB’s); ultimi a zero punti gli ADB’s. Le emozioni non sono mancate nel ricordo di Camilla: un successo è stata anche la tombola che ha avuto come premi cimeli di serie A graditi da tutti i vincitori. Il risultato per la raccolta fondi è stato eccezionale: tutte le poltrone previste potranno essere acquistate e donate all’ospedale di Monza.
L’incoraggiamento di tanti
A monte dell’iniziativa è arrivato il supporto/benedizione di “amici” lontani degli Amici Della Brianza come il tecnico Federale FIGC Cristian Finauro, che ha voluto mandare un grande in bocca al lupo a tutte le squadre coinvolte e agli organizzatori; parlando sempre di nomi illustri, anche Pasquale Bruno (ex gloria Granata) ha voluto mandare i suoi saluti agli ADB’s ed a tutti gli organizzatori del torneo. Entrambi hanno contattato Fabio Di Pasquali, Presidente degli ADB’s, per dimostrare la loro vicinanza alla manifestazione e agli organizzatori. A questi si sono uniti gli auguri e i complimenti in presenza di un importante Manager estero, Danny Smit, arrivato direttamente da Utrecht (Olanda), che ha partecipato all’evento insieme alle tre associazioni.
Gli atleti che si sono distinti e il terzo tempo
A valle della manifestazione, ecco i nomi dei tre atleti che si sono distinti per le loro prestazioni durante il trofeo: Fabrizio Dini (Amici di Lollo – Miglior portiere); Silvio Cristofalo (Amici della Brianza – Miglior giocatore), Matteo Agrati (Camilla Vive – capocannoniere con 4 reti). Venendo ora al racconto del “terzo tempo” (dove in collaborazione con Monica Lorenzon e Luca Monguzzi, Fabio Di Pasquali ha presentato i vari momenti della serata e assegnato i premi ai partecipanti del torneo): le emozioni non sono mancate nel ricordo di Camilla, anche in questo caso quello che si può raccontare è un successo assoluto dell’iniziativa grazie alla tombola organizzata, con premi graditi da tutti i vincitori e alle aste per i cimeli di Serie A – (Maglie autografate di Lautaro Martinez, Pulisic, Massaro, Kean, Bellanova, Di Lorenzo e Politano; il pallone utilizzato durante la partita Udinese Vs. Milan dello scorso 20 settembre – firmato da Modric, Pulisic (autore del 3° goal), Maignan e Rabiot.
Le dichiarazioni
Monica Lorenzon: “Porto avanti nel ricordo di mia figlia Camilla questo progetto, in suo nome e nel rispetto della sua memoria; ci sono dei piccoli gesti che possono dare sollievo alle persone che soffrono insieme ai loro cari, e noi con la nostra associazione Camilla Vive, insieme a mio marito Luca, vogliamo continuare a onorare e ricordare il nome di nostra figlia, per quello che era un suo progetto che noi ci siamo sentiti in dovere di portare avanti, in suo nome e nel suo ricordo; grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato e hanno sposato di buon cuore la nostra iniziativa e in particolare a Sala Gastronomia, Telodoioilricamo, Associazione Sportiva SGA, Pasticceria Pertusini Varedo”.
Giancarlo Capelli (il Barone): “Noi ci siamo sempre; la mia presenza a queste iniziative vuole dimostrare la vicinanza delle tifoserie organizzate di Milan ed Inter; è un piacere e un onore portare il mio personale contributo a questi eventi e in particolare a questo nel ricordo della cara Camilla”.
Umberto Floriani (Team Manager ADB’s): “Poter contribuire attivamente con la nostra presenza a queste manifestazioni benefiche, ci riempie di orgoglio; tutti i ragazzi della nostra associazione sposano sempre di buon cuore e di buon grado le nostre “avventure” benefiche e poi raggiungere questi risultati ci fa solo un immenso piacere: Forza ADB’s – siamo grandi!”.
Ergis Topanxha (Capitano ADB’s): “Il senso di orgoglio di far parte della nostra associazione a volte è difficile da quantificare; è stato un onore per me e per tutti i nostri soci volontari avere partecipato a questa manifestazione”.
Fabio Di Pasquali (Presidente ADB’s): “Mi piace ricordare una citazione di un famoso poeta portoghese (Pessoa): “Ne valse la pena se l’anima non è piccina!” ed è proprio questo il punto cruciale di tutto ciò che facciamo e che poi si manifesta attivamente con le nostre partecipazioni e organizzazioni di eventi benefici; la nostra anima è grande, così come è grande il nostro desiderio di continuare a regalare sorrisi, con quelle che sono delle piccole azioni, ma che poi in concreto risultano essere dei capisaldi della nostra volontà di poter supportare la speranza, perché tutti hanno diritto alla speranza, la speranza per un domani migliore. Forza ADB’s e forza a tutte le iniziative di buon cuore!”.
Verso il 2026
Ora gli Amici della Brianza sono già al lavoro per pianificare un 2026 di successo, per quelle che saranno le loro prossime iniziative benefiche e che vedranno di certo la possibilità di regalare sorrisi e speranza appunto a chi ha bisogno del loro aiuto.
Il servizio sarà pubblicato anche sul Giornale di Monza in edicola da martedì 7 ottobre 2025.
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