In città arrivano i cartelli "salvaciclisti"
I cartellii indicano la distanza minima (un metro e mezzo) auto-bicicletta per garantire l'incolumità di chi è alla guida sulle due ruote in traffico aperto

Dallo scorso fine settimana anche Seveso è una città che rispetta i ciclisti. Il Comune ha infatti aderito alla campagna di "Io Rispetto Il Ciclista" lanciata dall'omonima associazione no profit fondata dall'ex campione del mondo Maurizio Fondriest e dalla ultracyclist da guinnes dei primati Paola Gianotti e appoggiata da ACCPI (Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani).
In città arrivano i cartelli "salvaciclisti"
Come lo ha fatto? Posizionando negli assi viari più trafficati i cosiddetti cartelli "salvaciclisti" che indicano la distanza minima (un metro e mezzo) auto-bicicletta per garantire l'incolumità di chi è alla guida sulle due ruote in traffico aperto. Una bella opera di sensibilizzazione di sicurezza stradale sposata dall'Amministrazione Comunale rappresentata in questa occasione dal Sindaco Alessia Borroni e dall'Assessore con delega allo Sport e alla Polizia Locale Marco Mastrandrea in compagnia del Comandante Roberto Curati, sempre molto attento a questa tipologia di tematiche. Presente anche Antonio Cortese, testimonial di "Io Rispetto il Ciclista".
Non potevano mancare i giovani atleti del GS Cicli Fiorin Seveso-Ciriè che sulle strade della città sevesina si allenano quotidianamente, in rappresentanza di tutti i ciclisti. I cartelli sono stati posizionati lungo corso Garibaldi (sui confini con Cesano e Barlassina) e sui due lati di via Vignazzola.