Decoro in centro

In piazza le transenne lasceranno il posto alle siepi

Intanto l'erba sul Monumento ai Caduti a Monza è tornata verde

In piazza le transenne lasceranno il posto alle siepi
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Il Monumento ai caduti resterà «blindato», ma al posto delle transenne in ottobre arriveranno le siepi. Fa parte, questa, di un’operazione per il decoro di piazza Trento e Trieste a Monza e del centro storico in generale che l’Amministrazione Pilotto  sta portando avanti e che riguarderà anche la pavimentazione di via Carlo Alberto e di via Italia.

Siepi al posto delle transenne in piazza

Oggi intanto – come spiega l’assessore al Territorio Marco Lamperti – aver lasciato le transenne attorno al monumento di piazza Trento e Trieste per impedirne l’accesso ha dato i suoi frutti. L’erba è tornata verde e rigogliosa e sul manto erboso è stato realizzato anche lo stemma del Comune di Monza. Un bel biglietto da visita insomma per la piazza centrale della città.

«Prima il Monumento era preso d’assalto dalle persone che pestavano il manto erboso e che ci portavano a spasso i cani per fare i loro bisogni e il risultato era evidente in termini di decoro – ha spiegato Lamperti – Monza è piena di giardinetti per questo, il Monumento ha un valore e va preservato».

Con questo scopo non appena sarà possibile per le temperature, quindi verosimilmente in ottobre, le transenne verranno sostituite dalle siepi, abbastanza alte e imponenti da evitare comunque l’accesso al prato. Spiega ancora Lamperti, rispondendo anche alle sollecitazioni dei consiglieri Paolo Piffer (Civicamente) e Massimiliano Longo (Forza Italia): «Le transenne sono temporanee, adesso procederemo anche con la sostituzione dei cristalli rotti della finta Roggia Pelucca tutti rotti, arriveranno nuove vetrate anche lungo il Monumento lato dello Zucchi e anche le luci sono in via di sistemazione, l’area oggi è più illuminata e l’intervento non è ancora concluso».

Operazione decoro per il centro

Lamperti elenca poi anche quanto fatto nei mesi scorsi, come la rimozione dei lampioni rotti e la sistemazione delle griglie sfondate e della pavimentazione della piazza. «Ci sono stati ritardi per i lavori sul Palazzo comunale per via delle difficoltà di reperimento dei materiali, ma i lavori sulle facciate partiranno e anche i segni del cantiere spariranno - ha aggiunto Lamperti - Abbiamo a cuore il decoro del centro e partiremo anche con la pulitura dell’Arengario perché negli ultimi anni il centro storico non era stato curato benissimo».

Anche sul fronte della pavimentazione, sistemata piazza Trento sarà la volta di via Carlo Alberto (con partenza quest’estate) e di via Italia («Nel corso del prossimo anno sistemiamo una volta per tutte anche via Italia dove le buche sono state rattoppate più volte», ha aggiunto l’assessore).

Quanto alla sicurezza del centro storico, Lamperti non fa mistero di conoscerne bene le problematiche e di aver visto anche lui il gruppo di baby gang che spadroneggiano nelle vie centrali. «Il collega alla sicurezza Ambrogio Moccia ci sta lavorando in sinergia con le Forze dell’ordine, speriamo di avere presto risultati».

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