In un anno 90mila sanzioni, ecco per cosa si multa di più
Il divieto di sosta resta la multa più probabile. A Monza sono aumentati i controlli e più che raddoppiata la videosorveglianza. Ben 55mila i punti della patente decurtati nel 2024
Sono senza dubbio i divieti di sosta a Monza tra le occasioni più probabili per incorrere in una contravvenzione. Delle 90mila sanzioni comminante nel 2024 dalla Polizia locale del capoluogo brianzolo, ben 17mila sono state le multe per la sosta non autorizzata. Emerge questo dato dal Bilancio di attività del Comando di via Marsala.
Più interventi e pattugliamento
Più interventi, un netto potenziamento della videosorveglianza e un maggior presidio del territorio è stato annunciato oggi, venerdì 31 gennaio 2025, dal comandante Giovanni Dongiovanni, dal sindaco Paolo Pilotto e dall'assessore Ambrogio Moccia, anche grazie alla riorganizzazione del corpo e all’attività delle pattuglie di quartiere.
Il report annuale 2024 della Polizia locale evidenzia un’intensificazione delle attività sul territorio: gli interventi effettuati sono stati 25.423, con un incremento del 94% rispetto al 2023. Questo anche grazie all'aumento delle segnalazioni arrivate dai cittadini, passate da 13mila a 25mila. "Un segno dell'apprezzamento per gli agenti e in particolare per le pattuglie di quartiere", ha aggiunto Don Giovanni. Queste ultime – istituite a fine 2022 – hanno rivolto specifica attenzione alla situazione dei giardini pubblici, a garanzia della sicurezza dei cittadini e della tutela della legalità negli spazi frequentati da bambini e famiglie, svolgendo in totale 1.810 attività di controllo presso le aree verdi.
Il ricorso alla bici e alla moto ha ridotto il chilometraggio percorso (-9%, pari a 269.313 km) , segnale di interventi più efficaci e più ecosostenibili.
Le sanzioni più frequenti
Le violazioni del codice della strada sono aumentate del 30,3% rispetto al 2023, raggiungendo quota 90.506. "Questo dato non indica un peggioramento del comportamento degli automobilisti, ma un’intensificazione delle attività di controllo, che ha portato anche a un raddoppio dei punti patente decurtati (+97,8%). Allo stesso modo, le violazioni di altre leggi, regolamenti e ordinanze sono cresciute del 41,3%", aggiunge Dongiovanni.
Anche qui qualche dettaglio: 140 le patenti ritirate, 265 i veicoli trovati senza assicurazione, 260 quelli sequestrati 527 quelli senza revisione, 71 le persone fermate senza patente, 166 per mancato uso della cintura di sicurezza e infine 99 per guida sotto l'effetto di alcool o droga. "Un numero che sicuramente aumenterà l'anno prossimo per effetto dell'entrata in vigore del nuovo codice della strada", ha aggiunto il comandante.
Solo l'1% della popolazione presenta ricorso alla sanzione, mentre sono stati 55mila euro i punti della patente decurtati complessivamente a Monza nel 2024.
Città più videocontrollata
La rete di videosorveglianza della città è stata oggetto di un’importante attività di espansione, passando da 75 telecamere operative nel 2023 a 187 nel 2024. "Questo incremento del 149% risponde alle crescenti esigenze di sicurezza, fornendo uno strumento fondamentale per il monitoraggio del territorio e del traffico e la prevenzione dei reati - hanno spiegato sindaco e assessore - Il percorso di acquisizione e installazione prevede peraltro anche nel 2025 nuove programmazioni, derivanti da molteplici fonti di finanziamento".
Più controlli e più attività di Polizia giudiziaria. Nel report si nota l’aumento del 51,1% delle notizie di reato, da 399 a 603, che riflette il potenziamento delle attività investigative e di controllo. "Gli arresti, cresciuti del 225%, le denunce, aumentate del 4,1%, le 100 persone fotosegnalate e l’emissione di 51 ordini di allontanamento confermano l’incremento della presenza della Polizia Locale nel garantire la sicurezza urbana", aggiunge Dongiovanni.
Questi dati sono accompagnati da una contemporanea riduzione di veicoli rubati rinvenuti in città, 18 contro i 31 del 2023, e da una diminuzione delle dichiarazioni di smarrimento, 109 contro le 120 dell’anno precedente.
Il presidio dei quartieri
L’introduzione del Servizio di Polizia di Comunità e di una squadra di 8 agenti in bici nell’ambito delle pattuglie di quartiere ha permesso una copertura ancor più efficace dei quartieri, con azioni di presidio e controllo. Sono stati svolti complessivamente 74 servizi congiunti con i volontari di diverse associazioni (Gev, Park Angels, Guardie Ecozoofile, Anps).
Sono stati inoltre eseguiti 250 servizi mirati con presidio fisso presso i giardini pubblici del territorio comunale, e gli agenti di quartiere hanno condotto 596 servizi scolastici ed accertato 42 violazioni al Regolamento di Polizia Urbana, con l'emissione di 16 Ordini di Allontanamento. Nelle attività di presidio dei quartieri sono anche stati eseguiti 18 sequestri di veicoli non assicurati; recuperati 4 veicoli rubati e sono state accertate 16.701 violazioni per soste irregolari.
Contrasto dei reti di spaccio
È proseguita nel 2024 anche l’attività dell’unità cinofila a contrasto dei fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti. L’ausiliario cinofilo “Boss” è stato impiegato in 239 operazioni, durante le quali ha effettuato 325 segnalazioni riguardanti la presenza di sostanze stupefacenti. Tutte le segnalazioni sono state verificate e confermate, portando al ritrovamento e al sequestro di 2.102,58 grammi di sostanze illecite.
A partire dal mese di luglio 2024, è stato anche istituito un gruppo - composto da 4 operatori - dedicato al contrasto del gioco d'azzardo patologico. Dall'inizio dell'attività fino al 31 dicembre, il gruppo ha effettuato 16 controlli mirati e ispezioni presso locali pubblici e sale da gioco presenti nel territorio comunale. Durante i controlli, sono stati sequestrati 3 apparecchi da gioco slot, con una sanzione di 5.000 euro ciascuno, per un totale complessivo di 15.000 euro.
Sicurezza nel commercio e ambiente
Le attività svolte dall'Ufficio Tutela del Consumatore e delle Imprese, infine, sono suddivise fra sanzioni ed ispezioni, e sono in totale rispettivamente 429 e 221. 233 sanzioni riguardano il commercio; 36 l’occupazione di suolo; 35 la violazione di regolamenti comunali; 51 la vendita irregolare o il consumo in strada id alcol; 74 infrazioni al codice della strada. Tra le ispezioni, invece, 82 hanno riguardato pubblici esercizi e 129 negozi di vicinato e medie/grandi strutture di vendita.
Sono anche stati numerosi i controlli svolti in ambito edilizio, con ben 593 interventi su segnalazioni di cittadini, di iniziativa, per violazioni presunte tali o in ausilio ad altri enti. Ancora più numerose, 912, sono state le pratiche di accertamento svolte in ambito di tutela ambientale, con 333 violazioni amministrative accertate.