"Inaccettabili i tagli del Governo ai fondi per la manutenzione delle strade provinciali"
Secondo il Pd di Monza e Brianza “per effetto dei tagli imposti con la legge di bilancio e il decreto milleproroghe viene messa a rischio la sicurezza stradale"

“Inaccettabili i tagli del Governo ai fondi per la manutenzione delle strade provinciali!” Ad alzare la voce contro la scelta del Ministero delle Infrastrutture è il Partito Democratico di Monza Brianza che spiega: “per effetto dei tagli imposti con la legge di bilancio e il decreto milleproroghe viene messa a rischio la sicurezza stradale e vengono fatti saltare programmi di investimento che erano stati assegnati alle Province.”
"Inaccettabili i tagli del Governo ai fondi per la manutenzione delle strade provinciali"
Alla Provincia di Monza e Brianza per gli anni 2025 e 2026 erano stati assegnati 5.300.000 € e ora vengono tolti 3.700.000 € con una riduzione del 70%.
“Ogni giorno sentiamo esponenti della Lega di questa provincia parlare di vicinanza al territorio, raccontare quanto siano brianzoli e rivendicare più autonomia” dichiara il segretario del PD Lorenzo Sala. “Il risultato però è che dove c’è la Lega e la destra ci sono sempre tagli e meno risorse per i nostri amministratori.”
“Non smetteremo di denunciare questo ennesimo attacco alla provincia di Monza e Brianza” prosegue Sala “e anzi invitiamo gli amici brianzoli di Salvini a tornare davvero nel nostro territorio che sta affrontando anche sul piano industriale e occupazionale momenti difficili e preoccupanti. ST Microelectronics di Agrate ne è solo un esempio e proprio lì ad oggi i grandi assenti portano i nomi di Fontana e Giorgetti.”
Di Paolo "Sistema non più sostenibile"
“Queste scelte producono conseguenze concrete pesantissime sul territorio” aggiunge Vincenzo Di Paolo, capogruppo in Provincia e responsabile Enti Locali PD. “Lunedì prossimo in Consiglio Provinciale chiederemo conto di come verrà modificata la programmazione degli interventi alla luce di questi tagli.”
Secondo Di Paolo “questo sistema non è più sostenibile, c’è bisogno di un’inversione di tendenza radicale. Gli enti territoriali hanno dimostrato di essere un motore dello sviluppo e continuano invece a subire gli effetti di politiche miopi. La nostra Provincia” ricorda Di Paolo “quest’anno deve retrocedere allo Stato una cifra pari a 30 milioni di €. Occorre dare vera autonomia ai territori per garantire servizi efficienti ai cittadini.”
(foto archivio)