Inaugurata la nuova sede centrale dei Servizi Sociali del Comune
La sede accoglie le principali funzioni amministrative e socio-educative del sistema dei Servizi Sociali: l’obiettivo è favorire l’integrazione tra operatori e approcci professionali specifici e promuovere un nuovo modello di welfare comunitario

È stata inaugurata nella giornata di ieri, martedì 27 maggio, presso Villa Fossati Lamperti in via Casati 19, la nuova sede centrale dei Servizi Sociali del Comune di Monza, che da qualche settimana hanno trasferito lì i propri uffici.
Inaugurata la nuova sede centrale dei Servizi Sociali del Comune
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza delle autorità e dei numerosi rappresentanti di Enti, Associazioni, Terzo Settore e Volontariato che a vario titolo collaborano con il Comune su questi temi.
La nuova sede centrale – realizzata in uno stabile di proprietà comunale, per anni utilizzata quale abitazione del Prefetto, fino al trasferimento dell’Ufficio Territoriale di Governo all’interno del polo istituzionale di via Grigna - accoglie le principali funzioni amministrative e socio-educative del sistema dei Servizi Sociali, con l’obiettivo di favorire l’integrazione tra operatori e approcci professionali specifici e promuovere un nuovo modello di welfare comunitario.
Si completa, così, il processo di riorganizzazione territoriale voluto dall’Amministrazione per rafforzare la presenza dei servizi sul territorio e renderne più capillare l’attività.
Gli uffici
Villa Fossati Lamperti è un edificio risalente all’inizio del ventesimo secolo, di proprietà comunale. Per adattarlo alle esigenze operative degli uffici sono stati realizzate le necessarie opere di abbattimento delle barriere architettoniche, compresi i servizi destinati a persone disabili al piano terra, cui si aggiungono interventi di manutenzione e cablaggio degli spazi e la sostituzione della caldaia, per un investimento complessivo di circa 100 mila euro.
Ora, al termine dei lavori, al piano terra si trovano l’ufficio minori, l’ufficio adulti, l’ufficio disabili e l’ufficio anziani. Al piano superiore l’Ufficio di Piano, l’ufficio amministrativo e contabilità, gli spazi per dirigenti e responsabili, per circa 50 operatori complessivi.
Quattro sedi territoriali
L’apertura della sede di Villa Fossati Lamperti si inserisce all’interno di un più ampio riordino del lavoro dei servizi sociali di comunità, che rappresenta il cuore della trasformazione in corso: il metodo utilizzato mira a coinvolgere attivamente gli Enti e i cittadini nel costruire risposte condivise ai bisogni collettivi, dalla lotta all’esclusione sociale alla promozione del benessere diffuso.
In questo senso sono ad oggi quattro le sedi territoriali già attive: al centro civico di San Fruttuoso in via Iseo 18, al centro civico San Rocco in via Gabriele d’Annunzio 35, al centro civico San Biagio–Cazzaniga di via Bellini 10 e al centro civico di Cederna–Cantalupo in via Cederna 19.
In ciascuna di queste sedi operano assistenti sociali ed educatori professionali, con l’intento di avvicinare concretamente i servizi ai luoghi di vita quotidiana dei cittadini.
Il Segretariato Sociale costituisce l’elemento centrale di questa nuova organizzazione, quale vero punto di accesso alla rete di servizi presenti sul territorio. Rimodulato in base alla nuova distribuzione delle sedi, continua a garantire ascolto, orientamento e prima valutazione dei bisogni, mantenendo invariati contatti e orari: attivo nelle mattinate dal lunedì al venerdì nelle diverse sedi territoriali, e nei pomeriggi di lunedì e giovedì a San Rocco e Cederna.
“Con questa operazione diamo valore alla dimensione della ‘relazione’, offrendo alla nostra comunità l’approccio professionale dei nostri operatori che attingono a risorse multidisciplinari per rispondere ai bisogni sempre nuovi della comunità, in un dialogo continuo con le molteplici realtà che collaborano a vario titolo su questi temi”, osserva l’Assessore al Welfare e Salute Egidio Riva.
“La città di Monza spicca a livello nazionale per la generosità delle sue Associazioni, per la vivacità del Terzo Settore e per la capacità di fare rete nell’aiutare chi è più fragile: per questo il Comune apre le porte, anche in questa nuova sede, a quanti sono disponibili a costruire una città più inclusiva e accogliente per tutti”, ha concluso il Sindaco Paolo Pilotto.