Italia Viva chiede le dimissioni dell'assessora Turato
La richiesta è stata avanzata direttamente al sindaco: "altrimenti lasciamo la coalizione"
Dimissioni immediate dell'assessora Giada Turato, altrimenti il partito lascerà la coalizione di Centrosinistra, anche se ciò non avrà ripercussioni in Aula visto che non ci sono rappresentanti del partito di Renzi in Consiglio Comunale. Un colpo di scena preceduto da già da non pochi scricchiolii.
Chieste le dimissioni dell'assessora
Nella mattinata di oggi, sabato 21 ottobre, la delegazione di Italia Viva Monza, composta dai Coordinatori cittadini Laura Pisani, Bruno Tarallo e Maurizio Badalucco, ha incontrato il sindaco Paolo Pilotto per discutere su una serie di criticità che, spiegano, "stanno mettendo in seria difficoltà i cittadini monzesi". In particolare, si legge nella nota diffusa da Italia Viva, "buona parte delle decisioni e delle azioni fino a ora intraprese nell’ambito delle deleghe che fanno capo all’assessora Giada Turato (servizi ambientali, verde, mobilità) che non vanno oggettivamente nella direzione corretta, cioè a vantaggio della cittadinanza".
Ecco i motivi
I rappresentanti di Italia Viva fanno una serie di esempi che vanno dal piano della sosta a pagamento "avviato senza aver preventivamente completato il Piano Urbano del Traffico", passando per "il continuo cambiamento degli orari di lavaggio delle strade che sta creando confusione e disagi agli abitanti di molte zone della città". Ma di mezzo c'è anche "la mancanza di parcheggi riservati per i residenti nelle zone intorno allo stadio durante i giorni della partita del Monza, o nel quartiere San Biagio, dove, alla già difficile condizione dovuta alla presenza di diversi cantieri di ristrutturazione, si è proceduto alla definizione di ampie aree dedicate esclusivamente alla sosta dell' autorità giudiziaria per la sede del Tribunale in via Prina".
Il nodo della gestione del verde
I rappresentanti si soffermano poi sulla "gestione del verde pubblico, sommaria sia nei giardini pubblici che nelle aiuole e nelle rotonde, oltre che sui marciapiedi lungo le strade, poco o niente affatto puliti e spesso carichi di erbacce. Il tutto purtroppo denota sciatteria e cronica mancanza di adeguati controlli". Era stato proprio sul verde pubblico che settimana scorsa il fratello del sindaco Alberto Pilotto, coordinatore provinciale di Italia Viva, aveva espresso critiche pungenti nei confronti dell'operato dell'Amministrazione. Senza scordare gli innumerevoli post piuttosto piccati della ex consigliera Francesca Pontani indirizzati sempre a Turato.
Nel lungo elenco di critiche rivolte all'Amministrazione, Italia Viva mette infine "l’assenza di azioni concrete per la realizzazione della fermata Monza Est della ferrovia".
"Dimissioni o lasciamo la coalizione"
"Italia Viva è sempre stata convinta che occorra individuare e valorizzare persone con competenze adeguate a gestire attività che coinvolgono e condizionano direttamente la vita quotidiana di tutti i cittadini monzesi. Per tali motivi e nell’interesse della città di Monza e di tutta la coalizione, stamattina, davanti al sindaco, Italia Viva Monza ha chiesto le dimissioni dell’Assessora Giada Turato. Qualora questa richiesta non venisse accolta, Italia Viva sarà costretta a ritirare l’appoggio alla Giunta e ad abbandonare la coalizione".
"Aumentate pure le rette"
La nota si conclude con un "appunto" a una tematica che invece fa capo al sindaco, che ha la delega all'Istruzione. "Durante l’incontro abbiamo inoltre espresso la contrarietà all’aumento delle rette del pre-scuola e post-scuola degli asili nido che non va nella direzione del programma di mandato sottoscritto da tutta la coalizione".
L'assessora Turato, interpellata in merito, preferisce non replicare.